Cfr.: itinerario n.3/2020 - Dal basso Sannio all'originaria e antica Terra di Lavoro: Benevento - Caserta
Ab. 75.024, casertani; altezza: m.68; comune di Caserta, provincia: Caserta; mappa - Info Turista.: Palazzo reale, - T. 0823 550011; P.S.H.: Via Ferdinando Palasciano – T.: 0823 231111
La città si è sviluppata a fianco della famosissima Reggia nella seconda metà dell’800. È l’esempio delle città progettate nel 1700 dai regnanti, poi lasciate incompiute. Voluta da Carlo III di Borbone che intendeva creare una nuova capitale per il Regno delle Due Sicilie sul modello di Versailles, nonostante nelle vicinanze (a 10 km) esisteva, e c’è tutt’ora, il borgo medievale di Casertavecchia. Dal 1997 la sua imponente Reggia, comunemente chiamata la Versailles d'Italia, insieme al Belvedere Reale di San Leucio e all’Acquedotto Carolino sono stati riconosciuti Patrimonio dell’Umanità Unesco. Caserta si trova al centro della via Sannitica e risulta urbanisticamente contigua ai comuni di Marcianise a sud e di Santa Maria Capua Vetere a nord.
Da vedere
Reggia Borbonica, la reggia fu voluta dal re Carlo III di Borbone (re di Spagna dal 1759) per rivaleggiare con la reggia di Versailles e i suoi giardini. I lavori, sotto la direzione e il progetto di Luigi Vanvitelli, cominciarono nel 1752 e furono portati avanti dal figlio di quest’ultimo (Carlo Vanvitelli) alla morte del padre e successivamente da altri architetti. I lavori terminarono nel secolo successivo. Il complesso della Reggia comprende il Palazzo Reale (visitabile), il magnifico enorme Parco e il "giardino inglese" (che si estendono per oltre 3 km alle spalle del Palazzo Reale) ricchissimi di piante, fiori, giochi d’acqua e statue. Un angolo del parco è costituito dal giardino all’inglese che si snoda fra laghetti, piante rare e finte rovine romane fino al Bagno di Venere, laghetto con la statua della dea. Una visita completa della Reggia impegna almeno una intera giornata.
- Cattedrale di San Michele Arcangelo, Duomo di Caserta, curiosa la stessa denominazione del Duomo di Casertavecchia, completata nel 1842 in forme neoclassiche, venne inaugurata alla presenza di re Ferdinando II di Borbone.
- Piazza Carlo III, è tra le più grandi piazze d’Europa, persino più grande di Piazza S. Pietro. È posta davanti alla Reggia e costituita da un’ampia area verde.
Nei dintorni
San Leucio, a 3 km circa dalla Reggia di Caserta, questo borgo fu voluto da Ferdinando IV di Borbone per creare la città di Ferdinandopoli (sogno illuministico del re mai portato a termine). La parte realizzata comprendeva la Regia Manifattura delle Sete (visitabile e parzialmente conservata), nonché un nucleo di abitazioni tutte uguali date in locazione agli operai del setificio unitamente a telai privati con i quali gli operai stessi potevano lavorare e vendere in proprio la seta. L’abitato ha come centro l’edificio del Belvedere, che comprendeva l’appartamento reale, l’opificio serico, la chiesa e la scuola. Dal Belvedere si gode una magnifica vista sul Parco e sulla Reggia, col Vesuvio sullo sfondo.
Piedimonte di Casolla, a circa 6 Km, frazione di Caserta è situata la benedettina Abbazia di San Pietro ad Montes dell’XI sec., costruita in stile romanico, antico complesso monastico.
Casertavecchia, a m. 401 s.l.m., a 10 km da Caserta. Delizioso borgo medievale probabilmente fondato dai Longobardi di Capua nell’VIII sec. Il borgo è situato ai piedi del monte Virgo e conserva la sua struttura medievale originaria, mentre si apre attorno alla bella cattedrale di San Michele Arcangelo, il Duomo della cittadina, costruito nel XII sec., felice intreccio di stile arabo – normanno e romanico - pugliese, più volte modificata in varie forme. A fianco bel campanile. Dietro la cattedrale degna di nota la chiesetta dell’Annunziata del ‘200. A margine dell’abitato si trovano le rovine del castello del IX secolo.
Sant’Angelo in Formis, a circa 12 km, situato alle falde del monte Tifata, è celebre per la Basilica benedettina edificata nell’XI sec. in posizione suggestiva. La basilica nella forma attuale è opera di Desiderio, abate di Montecassino. Notevoli gli affreschi al suo interno.
Santa Maria Capua Vetere, a circa 12 km, è la Capua romana. Di fondazione Etrusca era ritenuta da Cicerone la più grande e ricca città dell’Italia. Si scontrò con le vicine città greche. Santa Maria Capua Vetere, così ricca e fiorente è la Capua degli “ozi” di Annibale. Fu sede delle maggiori “industrie del tempo”; i tappeti ivi prodotti rivaleggiavano con quelli prodotti ad Alessandria d’Egitto. La fine della città, il cui nome migrò nella vicina attuale Capua, fu dovuta al sacco saraceno del IX secolo. A seguito di tale evento rimase a lungo un modesto abitato. Magnifico è l’Anfiteatro Campano secondo per dimensioni al solo Colosseo di Roma. L’anfiteatro fu utilizzato dai Longobardi come fortezza e poi come cava di materiali. A fianco dell’anfiteatro si trova l’Arco di Adriano e l’antiquarium. Molto suggestiva, nonché quasi un unicum, la visita al Mitreo. Si tratta di uno dei monumenti meglio conservati dei templi dedicati a Mitra, divinità persiana. È un’aula sotterranea rettangolare che conserva nella parete di fondo l’affresco con Mitra che uccide il toro.
Capua, a circa 15 km, posta su una sponda del Volturno, fondata dai longobardi nel IX sec., conserva preziosi edifici e un notevole duomo del IX sec.
Aversa, a circa 23 km, altra cittadina ricca di storia, fondata nel 1030 dai normanni, divenne una grande contea con sede vescovile. Si configura urbanisticamente in due parti: quella antica si distribuisce in modo apparentemente circolare, creando un complicato intrico di viuzze e piazzette ricche di palazzi e monumenti religiosi; quella recente presenta un disegno regolare e moderno. Da vedere: Porta Napoli, maestoso arco costruito nel XVII sec., accostato al campanile della chiesa dell’Annunciata, in stile campano.
Alberghi
Hotel Royal ****, Viale Vittorio Veneto, 13, tel.0823 325222
Hotel dei Cavalieri – La Reggia ****, Piazza Luigi Vanvitelli, 12, tel.0823 355520
Hotel Plana****, Via Domenico Mondo, 69, tel.0823 495148
Ristoranti
Ristorante Caserta, Via Unità Italiana, 114, tel.0823 149 0099
Antica Hostaria Massa, Via Giuseppe Mazzini, 55, tel.0823 456527
Ristorante Pizzeria Paco, Viale Paul Harris, Snc, tel. 334 611 9662
Parcheggi
Quick Mercato, P.za G. Matteotti, 47 – 081 19130215
PARCHEGGIO GIORDANO CUSTODITO + SERVIZIO BICI - Via Don Giovanni Bosco, 37 · 320 914 5541
Tetris Parking Sea Services Srl – viale Vittorio Veneto, 1
Parcheggio Reggia interrato – 0823 210326
Parcheggio Soc. Jolly – Via A. Vivaldi, 51 – 320 4028748
Vanvitelli Parking Srl - Piazza Luigi Vanvitelli, 19