Maniago

Cfr.:Friuli - Venezia Giulia, itinerario n. 3/2022 - Dalla bassa pianura occidentale friulana alle Alpi Orientali: Pordenone – Maniago – SpilimbergoTolmezzoPontebba - Tarvisio 


Ab. 11.594, maniaghesi; altezza: m. 286 s.l.m.; comune del Friuli - Venezia Giulia, mappa info Turista.: Via Maestri del Lavoro d’Italia, 1 - T. 0427 709063; P.S. H.: Via Unità d’Italia, 23 

Insediamento di origini neolitiche, successivamente colonizzato dai romani. Molti rinvenimenti dimostrano la presenza dei longobardi fin dal VI sec. Passato sotto il dominio di Venezia, ne seguì le sue sorti. 

La cittadina di Maniago è situata, ai piedi delle Prealpi, all’imboccatura della Val Cellina e della Val Còlvera, il cui territorio è attraversato dai due torrenti omonimi. Nel suo piccolo centro storico e nelle vie circostanti conserva un notevole patrimonio artistico. Dalle vie del centro si giunge al castello medievale, mentre la cinta muraria, in parte recuperata, è ancora visibile nelle immediate vicinanze dei ruderi del castello e in alcune vie.

Da vedere

- Duomo di San Mauro Martire, costruzione della fine del XV sec., 1488, in forme tardo – gotiche, con pregevole rosone centrale e un importante portale del 1700 a sesto acuto.

- Chiesa dell’Immacolata Concezione, situata in Piazza Italia, costruzione della fine del XVIII sec., in forme neoclassiche.

- Palazzo d’Attimis – Maniago, prospetta su Piazza Italia, risale al XVIII sec. Oltre la corte, nella parte retrostante si apre un meraviglioso parco, costituito da un giardino all’italiana e da un parco all’inglese di ben 7 ettari che giunge fino ai ruderi del Castello di Maniago, costruzione del XI sec. ai piedi del Monte Jòuf, residenza dei nobili di Maniago.

- La Loggia, in Piazza Italia, eretta nel 1661, un tempo sede del tribunale e del mercato, oggi è diventato il monumento dedicato ai Caduti di tutte le guerre.

- Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie “Co. Ri. Ca. Ma.”, in via Maestri del Lavoro d’Italia.

-  Resti di archeologia industriale, l’ex filanda, risalente alla seconda metà del XIX sec., situata allo sbocco della Val Còlvera. Restaurata nel corso degli anni, oggi è sede della Biblioteca civica e di esposizioni e manifestazioni di carattere culturale.

 

Nei dintorni

Riserva naturale dei Magredi, posta sull’alta pianura di Maniago, interessante per la sua particolarità: terra arida e povera d’acqua.

Sentiero naturalistico Anello del Monte Jòuf. Un’escursione, da effettuare con scarpe e attrezzatura adatte, di circa 13,8 km con dislivello di 900 s.l.m. e un’altitudine massima di m 1.212. Prima di prendere il sentiero, da Maniago bisogna andare verso Montereale, lungo la strada che conduce al ponte di Ravedis. Circa un chilometro dopo le ultime case si intravede a destra l'inizio del sentiero CAI n.967. Per coloro che volessero arrivare fin qui in macchina esiste un parcheggio ben segnalato a circa m 300, dall’altro lato della strada. In cima si gode una vista spettacolare.

Lago di Barcis, circa 16 km a ovest, suggestivo lago con vista panoramica sulle Dolomiti.

Vajont, circa 3 km a sud ovest, si tratta del nuovo comune, sorto per volontà dei cittadini, dopo la “tragedia del Vajont” nel 1971, nella frazione di Ponte Giulio, scorporata dal comune di Maniago. In ricordo della tragedia, presso il parco Dolomiti Friulane è stato creato un percorso coronamento diga del Vajont, attraverso visite guidate a Erto e Casso, comuni scomparsi a causa del disastro. Durante la stagione invernale le visite sono sospese, riprendono in primavera.

Manifestazioni

Coltello in festa, manifestazione che celebra la tradizione fabbrile della città, in settembre.

Carnevale di Maniago

Festa delle Mele Antiche, ogni anno quando le mele maturano, in ottobre.

Gastronomia

Frico/ Pitina, particolare salume delle Dolomiti friulane/ strudel con le mele/ mostarde alla frutta/ cipolla rossa di Cavasso.

Da non perdere

Una degustazione di formaggio Asìno e altri di malga/ canederli allo speck.

Alberghi

Eurohotel Palace Maniago ****, V.le della Vittoria,3 – T. 0427 71432

Montenegro Maniago ***, Piazza Italia, 48 – T. 0427 700337

Agriturismo al Luogo del Giulio, via Pordenone, 155 – T. 0427 730444

Ristoranti

Antica trattoria Tre Torri, via Roma, 10 – 0427 666809

La Bigolera, Via D. Manin, 1 – 0427 72166

Al Cacciatore, via Piave, 38 – 0427 71013