San Candido

Cfr: Trentino - Alto Adige, itinerario n. 3/2022 - Attraverso la Val di Fassa, Val Gardena, Val d’Isarco e Val PusteriaTrentino - Alto Adige, itinerario n. 3/2022 - Attraverso la Val di Fassa, Val Gardena, Val d’Isarco e Val Pusteria: Moena - Canazei - Ortisei - Bressanone - Brunico - San Candido


Ab. 3.365, sancandidesi; altezza: m. 1.175 s.l.m.; Provincia autonoma: Bolzano, mappa - info Turista.: Piazza del Magistrato, 1 - T. 0474 913677 – P.S. H: via Freising, 2 – T.: 0474 917140

 

Sul suo territorio esistono tracce di insediamenti Celti risalenti al IV sec. a.C. All’epoca romana si devono la fondazione delle province Rezia e Norico che comprendeva anche S. Candido. Il centro si sviluppò intorno alla fine dell’VIII sec., quando fu fondato l’omonimo monastero benedettino per volontà del duca Tassilone III di Baviera che per secoli diventò il centro spirituale dell’alta Val Pusteria.

La cittadina di S. Candido si estende in una piana, vicino alle sorgenti del fiume Drava, incorniciata dalle cime dolomitiche. San Candido si trova al centro del Parco Naturale Tre Cime-Dolomiti di Sesto patrimonio naturale dell’Unesco. Scrigno di tesori naturali come le sorgenti termali, il suo territorio riserva suggestioni uniche, legate ad avvincenti percorsi sulle piste da sci alpino dei Baranci, che arriva fino al paese, e del Monte Elmo, al quale si accede dalla cabinovia posta nella frazione di Versiaco. Lo sci di fondo non è da meno con le piste per Sesto e Dobbiaco fino a Cortina d’Ampezzo, lungo la valle di Casies e fino ad Anterselva. D’estate S. Candido è una meta ricercata per le arrampicate nell’Alta Pusteria e per l’escursionismo in bicicletta grazie alla ciclabile per Lienz e, in direzione opposta, la ciclabile della Pusteria. Per tutto il centro storico, tra i suoi ricchi edifici, il panorama dolomitico, la ricca presenza di negozi, bar e ristoranti si respira un’atmosfera davvero speciale.       

Da vedere

- Collegiata di S. Candido, con annesso complesso monastico, fondata nell’VIII sec. e ricostruita nel XIII sec., rappresenta l’esempio principale dello stile romanico delle Alpi Orientali.  All’interno conserva pregevoli opere d’arte e un ciclo di affreschi del Duecento. Il Museo della collegiata custodisce il tesoro del Duomo.

- Parrocchiale di San Michele, nella piazza omonima, del XII se. In forme romaniche, rimaneggiata nel 1735 e adattata allo stile barocco. Notevoli gli affreschi conservati all’interno del tirolese C. A. Mayr. 

Nei dintorni

Sacrario militare, poco fuori dalla cittadina, dedicato ai caduti di queste terre durante la Prima guerra mondiale.

Chiesa e convento dei Francescani, situato vicino al fiume S. Candido, costruzione del XVII sec.

Dobbiaco, circa 15 km a ovest, importante centro turistico e di sport invernali. La cittadina conserva, nella parte antica dell’abitato, la splendida chiesa di San Giovanni Battista, in stile barocco e vicino il Castello del XVI sec. 

Gastronomia

Selvaggina/salumi / formaggi/ frittelle di mele/Kaiserschmarren, una frittata dolce servita spezzettata e accompagnata da marmellata di mirtilli rossi.

Da non perdere

Ravioli tirolesi/ tagliatelle di castagne/ zuppa di cipolle/ wurstell con patate.

Alberghi

Per quanto riguarda il pernottamento in albergo, considerata la particolarità della località e dei costi consigliamo di effettuare la scelta per tempo, in base alle necessità e ai giorni di permanenza. A San Candido la ricettività è ottima, gli alberghi rusticali, hotel di lusso e alla moda, gli appartamenti, i bed and breakfast le semplici case di villeggiatura non mancano.

Ristoranti

Sportzentrum, via Pascolo, 3 – 0474 – 830844

Wiesthaler, via Duca tassilo, 3 – 0474 913103

In’ s Kupferdachl, via Sesto, 20 - 3402334792