Campania, itinerario n. 1/2019                               

Dal Golfo di Policastro al vallo di Diano 

 

Itinerario: Marina di Camerota – Sala Consilina, in tre tappe.

Località: Marina di Camerota - Sapri – Padula – Sala Consilina

Stagione: tutte, Tempo: tre giorni. Lunghezza: Km. 125.

 

 

I) Marina di Camerota - Sapri, km 42, circa h. 0,45'

II) Sapri – Padula, km 55, circa h. 0,55'

III) Padula –  Sala Consilina - Atena Lucana – Polla, Km 28, circa h. 0, 40'  

 

 

 

L’itinerario, che può essere percorso partendo sia da nord sia da sud, vuole essere un assaggio del Cilento e del suo mare, abbinato alla visita del vallo di Diano, punto nodale per i collegamenti con l’Italia meridionale sin dai tempi più antichi e per questo ricco di testimonianze storiche e artistiche di tutte le epoche storiche. Durante l’estate la zona marina dell’itinerario è frequentatissima.

Marina di Camerota


Ab. 2.624, marinai; altezza: m. 5; comune di Camerota, provincia: Salerno mappa  Info Turista.: Loc. Porto, - T. 0974 932940; P.S.H.: via Verdi, SAPRI 42 km, 45 min.– T.: 0973 609111

Il 17 luglio 1848, Ferdinando II Borbone firma il decreto che stabilisce: "L'aggregato di case lungo il litorale di Camerota prende il nome di Marina di Camerota". Nel XIX secolo e agli inizi del XX, Marina di Camerota ha subito il fenomeno dell'emigrazione, rivolta in particolare verso il Sudamerica ed il Venezuela: per i legami mantenuti con quelle terre, in una piazza del centro, di fronte al porto, è stata eretta una statua al "Libertador" venezuelano Simón.  L'area costiera comprende ad ovest le zone e località di Grotta del Ciclope (che ospitava una famosa discoteca), Cala del Cefalo, Cala Finocchiara, Cala d'Arconte (con un'isoletta adiacente) e Calanca. Ad est vi sono Lentiscelle.

Da vedere

Le spiagge
·         Calanca: incastonata tra due piccoli promontori rocciosi, è la spiaggia col fondale più basso, perfetta per i bambini. Dalla spiaggia della Calanca inoltre si vede l'isola di Marina di Camerota. Si trova in pratica a 5 minuti a piedi dal centro abitato.

·         Marina delle Barche: di sabbia finissima a 10 minuti a piedi dal centro abitato.

·         Lentiscelle: a 1 km circa dal paese. La spiaggia è costituita da piccoli sassi e ciottoli.

·         Mingardo: serie di spiagge lunga circa 7 km, tra cui la cala del Cefalo, la cala d'Arconte e la spiaggia la Vela, così chiamata per uno scoglio a forma, appunto, di vela. Si trovano tutte fuori dal centro abitato, nella zona comunale di Camerota, lungo la strada che collega Marina di Camerota a Palinuro. Prevalentemente di sabbia finissima, sono note per la profondità dei fondali.

·         del Troncone: è una spiaggia di sassi finissimi, difesa da un'alta parete rocciosa.

 

Nei dintorni

·         Palinuro

 

Manifestazioni

·           San Domenico di Guzman 4 agosto.

·         Il miracolo di San Domenico prima domenica di marzo.

·         Madonna del Carmine il 16 luglio

·         Santa Rita da Cascia

Alberghi

·           Eco-Residence Villa Andrea - Marina di Camerota *** Via Sirene, Snc, tel. 389 476 9892.

·         Park Hotel Cilento *** Via Sirene, 26, tel. 340 346 4632.

·         La Casa di Paolo Room & Breakfast, Via Sulmona, 7, tel. 0974 932569.

Ristoranti

·           Ristorante Pizzeria Antica Marina, Via Bolivar, 39, tel. 0974 939286

·         Ristorante Il Paguro, Lungomare Trieste, 39, tel. 334 997 4139

·         La Locanda Di Romeo, Lungomare Trieste, tel. 0974 932027

 

 

Sapri

Ab. 6.719, sapresi; altezza: m. 5; provincia: Salerno, mappa   Info Turista.: Via Villa Comunale, 1 – tel. 331 898 1421; P.S.H.: via Verdi, tel. 0973 609111.

La città di Sapri ha origini molto antiche e viene considerata il cuore del Golfo di Policastro, un tempo chiamato ”Sinus Laus”. In età romana la baia e il suo entroterra furono tenute in grande considerazione; visitata da Cicerone che la definì “parva gemma maris inferi” (piccola gemma del mare del Sud). Dal 1811 al 1860 ha fatto parte del circondario di Vibonati, appartenente al Distretto di Sala del Regno delle Due Sicilie.  Sapri è nota soprattutto per la tragica Spedizione di Carlo Pisacane del 28 giugno del 1857, ricordata in versi dalla famosa poesia la “Spigolatrice di Sapri” di Luigi Mercantini . La Spedizione di Pisacane, organizzata a Genova dallo stesso, da Mazzini e da altri patrioti, doveva, nel progetto mazziniano, favorire lo scoppio a Napoli e a Salerno, seguite dalla Sicilia, della rivoluzione antiborbonica, nell'ambito della lotta per l'unità italiana, organizzata dal Comitato insurrezionale presieduto dal venticinquenne napoletano Giuseppe Fanelli, anche per evitare probabili azioni del partito murattiano anch'esso antiborbonico, ma deciso ad instaurare un regno meridionale filo francese. Ogni estate, la spedizione è ricordata da una rievocazione in costume dello sbarco.