Le località Spighe Verdi 2021

Il 27 luglio scorso la FEE-Foundation for Environmental Education Italia ha comunicato i nomi dei comuni vincitori della sesta rassegna del premio “Comuni Spighe verdi 2021” che riconosce le migliori realtà territoriali italiane che si sono attenute a un ben definito programma, della stessa Ong danese FEE Italia, indirizzato a guidare i Comuni rurali a scegliere strategie di gestione del territorio dirette a migliorare l’ambiente e la qualità della vita dell’intera comunità.

Il premio non è altro che la versione country della ormai accreditata manifestazione “Bandiere Blu” per le località turistiche balneari. Quest’anno i comuni premiati con la Spiga Verde sono stati 59 con 18 new entry, mentre 5 comuni non sono stati confermati. Le regioni premiate sono state 14 con 13 comuni in più dell’anno scorso.

Di seguito proponiamo l’elenco dei comuni premiati (in blu sono indicate le località premiate, a maggio scorso, dalla Ong FEE-Foundation for Environmental Education Italia, anche con l’assegnazione del riconoscimento di Bandiera Blu 2021, per saperne di più consultare l’articolo: Le spiagge “bandiera Blu” 2021).

Al primo posto con il maggior numero di comuni premiati c’è il Piemonte con 10 località Spighe Verdi riconosciute: Pralormo, Monforte d’Alba, Santo Stefano Belbo, Canelli e Volpedo, riconfermate, e 5 comuni new entry, tutti della provincia di Cuneo: Alba, Bra, Cherasco, Guarene e Centallo.

Al secondo posto troviamo le Marche con 9 comuni: Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano, Numana, tutte riconfermate, a cui si aggiungono da quest'anno Montelupone, Senigallia e Sirolo.

Al terzo è posizionata la Toscana con 7 comuni premiati: Castellina in Chianti, Massa Marittima, Castiglione della Pescaia, Castagneto Carducci, Fiesole, Bibbona, riconfermati, e la new entry Grosseto.

Al quarto posto, a pari merito, con 6 località premiate: la Calabria con Santa Maria del Cedro, Sellia, Trebisacce, riconfermate, e le new entry: Belcastro, Montegiordano, Roseto Capo Spulico; la Puglia con Castellaneta, Ostuni, Carovigno, Andria, Bisceglie e la new entry Troia.  

A seguire: la regione Lazio con 5: Canale Monterano, Rivodutri, Pontinia, Gaeta e la new entry Sabaudia; la Campania con 4: Agropoli, Positano, Massa Lubrense e la new entry Capaccio Paestum; a pari merito con 3 comuni premiati: lAbruzzo, Tortoreto, Giulianova e la new entry Gioia dei Marzi; lUmbria, Montefalco, Todi e la new entry Deruta.  

A chiusura della classifica il Veneto con 2, Porto Tolle, Montagnana; seguono con 1 località premiata: Emilia Romagna, Parma; Liguria, Lavagna; Lombardia, Sant’Alessio con Vialone e Sicilia con Ragusa

Hanno perso la Spiga Verde i comuni di Ascea (Salerno), Roccagorga (Latina), Caorle (Venezia), Pisciotta (Salerno) e Roseto degli Abruzzi (Teramo).

Ben 29 sono i comuni italiani che hanno ottenuto il riconoscimento della Ong danese FEE, Foundation for Environmental Education, sia per “La bandiera Blu 2021” che per “la Spiga Verde 2021, circa il 50% delle località premiate con la Spiga verde, distribuite sull’intero territorio nazionale, a conferma della versatilità dei rispettivi territori, società – imprese – aree costiere e agricole, e delle amministrazioni locali.

Ecco l’elenco dei comuni interessati: Marche, n. 5: Grottammare (AP) – Numana (AN) – Mondolfo (PU) – Senigallia (AN) – Sirolo (AN); Toscana, n. 5: Massa Marittima (MS) – Castagneto Carducci (LI) - Bibbona (LI) – Castiglione della Pescaia (GR), Grosseto;  Campania, n. 4: Massa Lubrense (NA) – Positano (SA) – Agropoli (SA) – Capaccio Paestum; Puglia, n. 4: Castellaneta (TA) – Ostuni (BR) – Carovigno (BR) – Bisceglie (BAT); Calabria, n. 4: Santa Maria del Cedro, Sellia, Trebisacce (CS) Roseto Capo Spulico (CS); Abruzzo, n. 2: Tortoreto (TE) – Giulianova (TE); Lazio, n. 2: Gaeta (LT), Sabaudia; Liguria, n. 1: Lavagna (GE); Sicilia, n.1: Ragusa; Veneto, n. 1: Porto Tolle (RO).