Cfr.:Emilia Romagna - Itinerario n. 2/2019 - Ferrara, il Delta del Po e Ravenna: Ferrara - Mesola – Goro - Pomposa – Comacchio - Ravenna
Ab. 22.114, comacchiesi; altezza: m. 1 s.l.m.; provincia: Ferrara; mappa Info Turista.: Via Agatopisto, 2/a, c/o Settecentesco Ospedale degli Infermi, T. 0533 314154 - P.S.H.: via R. Felletti, 8 – T.: 0533 310611
L’insediamento urbano risale al tardo impero romano. Situato su tredici isolette era posizione privilegiata per il controllo delle vie d’acqua sia dal mare che dall’interno. La produzione di sale e la pesca sono sempre state le principali fonti della sua economia. Più volte occupata e distrutta dalla Repubblica di Venezia, passò agli estensi nel 1299 per un lungo periodo, costruendo la sua fortuna. Dal XVI sec. divenne dominio pontificio e iniziò un lento declino, fino ai giorni nostri, in cui l’attività edilizia e l’urbanistica in espansione ha dato un margine di respiro.
Oggi la cittadina è completamente circondata da terre bonificate, nate dal prosciugamento di molte valli da pesca. È rimasta una città dalle caratteristiche architettoniche intatte ed uniche, ricca di canali, di palazzi e di ponti monumentali. Per la sua particolare conformazione e il suo stretto rapporto con l’acqua viene ricordata come una piccola Venezia. Un Paesaggio segnato dai lunghi lembi di terra che affiorano dall’acqua e si distribuisce lungo il Delta del Po offrendo scorci panoramici davvero suggestivi.
Una caratteristica delle Valle di Comacchio sono i “Casoni”, vecchie stazioni da pesca, costituite da una piccola casetta detta casone, costruita con pali e paglia legata a massi di pietra con corde, 1 o 2 “lavorieri”, vecchi impianti per la pesca in valle, e “tabarre”, spazi destinati al deposito degli attrezzi e delle imbarcazioni.
Da vedere
- Duomo
- Complesso architettonico Trepponti
- Ospedale degli infermi, costruzione neoclassica del XVIII sec.
- Loggiato dei Cappuccini, lungo 400 m. e costituito da 142 archi sostenuti da colonne di marmo
- Museo del Carico della Nave Romana
Nei dintorni
Isola Bianca, avamposto fluviale, dove nidificano gli aironi, dominata dai casoni da pesca, è il punto di passaggio dei fenicotteri rosa.
Isola dell'Amore, ultimo lembo di terra che separa il fiume PO dal mare.
Valli di Comacchio, attraverso il Centro visite del Parco medesimo è possibile organizzare piacevoli e interessanti escursioni.
I Lidi di Comacchio, sette lidi distribuiti su ampi spazi costituiti da arenili lungo la costa che va dalle foci del fiume reno fino al Po di Volano. Da Nord a Sud distinguiamo: Lido di Volano, Lido delle Nazioni, Lido di Pomposa, Lido degli Scacchi, Porto Garibaldi, Lido degli Estensi, Lido di Spina.
Gastronomia
Focaccia alla zucca violina/ Anguilla/ Alici marinate
da non perdere
Piadina comacchiese alla zucca
Alberghi
Hotel Locanda La Comacina***, Via E. Fogli – T.: 0533 311547
B&B Al Ponticello**, Via Cavour – T.: 0533 314080
Ristoranti
Antica Trattoria La Barcaccia, piazza XX Settembre, 41 – T.: 0533 311081
Vasco e Giulia, Via L. A. Muratori 21 – T.: 0533 81252