Perugia *
cfr. Marche, itinerario n. 1/2019 - Dalla Valtiberina al Trasimeno
Ab. 162.535, perugini; alt. 493 m.; provincia: Perugia, mappa Info Turista: P.za Matteotti, 18 – T. 075 5736458/ 5772686, Porta Nuova (Pian di Massiano) T. 075 5058540; P.S.H. S. Maria della Misericordia: Via dei Calcinari - T. 075 5783354; Aeroporto: S. Francesco d’Assisi, - T. 075 592141
Si erge su un colle da cui domina la pianura umbra, è capoluogo di regione e di provincia, Sede di due importanti Università, quella statale e quella per stranieri, Perugia rappresenta un centro culturale di notevole valore. Non solo, impreziosita dal suo importante patrimonio artistico la città è una meta turistica di grande interesse.
Creata in una zona già frequentata nel periodo neolitico, fu un antichissimo insediamento umbro, poi con l’avvento degli etruschi diventò una fiorente lucumonia. Successivamente, in epoca romana, Perusia divenne municipio. Da Ottaviano ebbe l’appellativo di Augusta. Durante il medioevo, tra il sec. XI e XIV fu libero comune di parte guelfa, riuscì ad estendere il suo territorio su gran parte dell’Umbria. Fu assoggettata al potere di diversi signori, per crollare definitivamente, nel 1541, dopo un lungo assedio, al dominio della Chiesa.
Per il suo imponente patrimonio artistico e la grandezza del territorio su cui è disseminato, abbiamo individuato, per i viaggiatori, un itinerario virtuale unico, distinto in tre diversi percorsi, da affrontare anche separatamente, a seconda degli interessi.
* articolo aggiornato a luglio 2025
Da vedere: percorso I
Percorso I, circa 2 km:
Arco di Via delle Volte, da cui si apre una delle strade con le vedute più pittoresche della città, che si sviluppa tra antichi edifici e possenti case - torri.
Piazza IV Novembre, piazza principale della città, luogo in cui sorgono monumenti significativi: - il fianco sinistro della cattedrale di San Lorenzo, edificio gotico, costruita tra il XIV-XV sec., con la quattrocentesca Loggia di Braccio Fortebraccio; - di fronte, il palazzo dei Priori, oggi palazzo comunale, costruito in forme gotiche, tra il 1293-1297, poi ampliato nel XV sec., al 3° piano dell’edificio si trova la Galleria Nazionale dell’Umbria; - al centro, la duecentesca Fontana Maggiore, con rilievi, sulle 24 facce della vasca inferiore, che rappresentano scene bibliche e simboliche; - all’estremità, l’ingresso del Collegio del Cambio; in c.so Vannucci, principale via cittadina, si staglia il Palazzo del Collegio dei Notari, costruito nel 1446 e al termine il Palazzo Donini, opera del 1700, oggi sede della regione. Dall’Arco dei Priori, che parte sotto la torre del palazzo comunale, inizia via dei Priori, su cui si ergono la chiesa gotica di S. Agata e, quasi di fronte, la chiesa barocca di S. Filippo Neri, XVII sec.. Proseguendo si può ammirare l’alta Torre degli Sciri, alla cui sinistra si innalza l’Arco di S. Luca o Porta Trasimena, antica Porta etrusca. Lì vicino, nella P.za S. Francesco è collocata l’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci, insieme alla Chiesa di S. Francesco al Prato, sconsacrata, risalente al 1200, e l’Oratorio di S. Bernardino, opera del fiorentino Agostino di Duccio, realizzata tra il 1457- 1461.