Pienza

Cfr.: Toscana, Itinerario n. 4/2019 - Dalla Val di Chiana aretina alla Val d’Orcia, fino in Umbria, al lago Trasimeno: Arezzo - Cortona - Pienza - Montepulciano - Castiglion del Lago 
Pienza 1 Tosc.4 F4
Ab. 2.074, pientini; altezza: m. 491 s.l.m.; Provincia: Siena, mappa info Turista.: Piazza Pio II - T. 0578 748252; P.S. H.: località Nottola - Montepulciano – T.: 0578 7141 

 

Si sviluppò intorno al Castello di Corsignano, sotto il dominio dell’Abbazia di S. Salvatore prima e di Siena nel XIII sec., quindi diventò feudo della famiglia Piccolomini. Quando Enea Silvio Piccolomini, nel 1458, diventò Papa, concepì il disegno di trasformare il suo paese natio in una nuova città ideale, affidandone il progetto all’architetto Bernardo Rossellino. In omaggio la vecchia città prese il nome di Pienza. Dopo alterne vicende all’inizio del XVI sec., passò ai Medici nel 1559 e ne seguì le sorti.

   

Nel 1996 Il centro storico del borgo, in cui si concentra il suo rilevante patrimonio artistico, dedicato al Papa Pio II, è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio dell'Umanità. Nella Piazza Pio II, a forma trapezoidale, si stagliano il Palazzo Piccolomini, il Palazzo comunale con portico e torre merlata, il Palazzo vescovile e dalla Cattedrale.