Cisternino, circa 11 km a est da Martina Franca, 

 Cfr.: Puglia, itinerario n. 3/2022 - Alto Salento, Valle d’Itria e Basse Murge


Ab. 11.203, cistranesi; altezza: m 394 s.l.m.; Provincia: Brindisi, mappa - info Turista.: via Castello, 22 – T.: 3914387131 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; P.S. H.: via Regina Margherita, 11 - T.: 0804 390612; Aeroporto del Salento, Contrada Baroncino, 72100 Brindisi - T.: 0831 4117406 

 

Numerosi scavi e ritrovamenti nella zona provano che il territorio era abitato fin dal periodo Paleolitico, diventando sempre più popolato di insediamenti urbani nell’età del bronzo. Ingrandita nell’epoca romana, fu saccheggiata dai Goti e caduta in rovina. Nel medioevo, l’attuale centro, l’antica Cis - sturnium, rifiorì grazie all’opera dei monaci basiliani.  

 

 

Situata nel centro della Valle d’Itria, col suo paesaggio circondato da dolci colline, segnate dai suggestivi muretti a secco, colorate dal verde dei campi e trapuntate dai magnifici trulli, è entrata a far parte dell’elenco dei borghi più belli d’Italia. Il borgo antico è un esempio di “architettura spontanea” che ha illuminato tante cittadine pugliesi, in cui edifici storici e religiosi si fondono in un unico disegno, articolati tra i vicoli stretti, le case scialbate di bianco latte di calce, i cortili ciechi con le scalette esterne.

 

Un intricato dedalo di viuzze, lastricate di tipiche e lucide “chianche” di pietra locale, che conducono, come in un gioco, da una parte all’altra del paese, il cui centro rimane la meravigliosa piazza Vittorio Emanuele II con la sua Torre dell’Orologio, alla quale si accede dalle entrate di Porta Picenne e Porta Grande, vicino alla Torre Normanna.

 

 

 

Da vedere

- Porta Piccenne, in piazza Mazzini.

- Chiesa di San Cataldo, del XVIII sec., costruita all’esterno delle mura, in Corso Umberto.

 

- Palazzo Lagravinese, in Corso Umberto I, 98.

- Torre dell’Orologio, in p. za Vittorio Emanuele II.

- Torre Normanno Sveva o Torre di Porta Grande, in via S. Quirico, di epoca normanna XII – XIII Sec., costituiva l’ingresso principale della cittadina.

- Torre Normanno Sveva o Torre di Porta Grande, in via S. Quirico, di epoca normanna XII – XIII Sec., costituiva l’ingresso principale della cittadina.

- Ponte della Madonnina, terrazza panoramica in via San Quirico.

- Chiesa di San Quirico martire, nella via omonima

- Chiesa di S. Nicola, piazza G. Garibaldi, costruzione del XIV sec., all’interno conserva pregevoli opere in pietra viva, un importante dipinto: la “Madonna del Cardellino” e un notevole organo a canne.

- Villa comunale, in piazza G. Garibaldi. 

Nei dintorni

Santuario della Madonna d’Ibernia, Madonna di Bernis, circa 3 km dall’abitato

Masserie, tipiche abitazioni rurali, che distinguono e vivacizzano la campagna pugliese, tra queste: la Masseria Montereale, Villa Cenci, Masseria Costa.

La ciclovia dell’acqua, un percorso ciclabile di circa 11 km lungo la strada di servizio del canale dell’acquedotto pugliese, circondato dalla macchia mediterranea, costeggiando masserie, case rurali, trulli, contrade immerso nella bellezza naturale della valle d’Itria, toccando i territori dei comuni di Locorotondo, Cisternino, Ostuni, fino a Ceglie Messapica. 

Manifestazioni

Festival delle Pietre che Cantano, rassegna musicale,  all'aperto nelle piazze del centro storico, in novembre.

Festival delle Bande musicali della Valle d’Itria, rassegna internazionale per bande musicali con formazioni bandistiche, majorettes e street band provenienti da tutta Europa. Concerto itinerante per il centro storico, metà luglio.

Gastronomia

Pasta fresca/ carni rosse e bianche/ verdure/ panzerotti/ focaccia/ cartellate, dolce tipico locale.

Da non perdere

Caratteristica della cucina locale sono le bracerie, tipiche nella zona, che offrono la carne al fornello, cucinata in forni a carbone al calore del fuoco vivo. 

Piatti a base di selvaggina/ bombette/Gnummareddi, involtini a base di interiora di agnello o capretto in budello/ brasciole, involtini di carne di cavallo al sugo/pure di fave

Alberghi

Hotel Falco d’Oro ***, Contrada Don Peppe Sole, 25 – Zona Monti Comunali – 0804 44 8933

Agriturismo Grotta di Figazzaro ****, Contrada Grotta Figazzaro – 333 6571571

Trullo Suite, via delle Ginestre, 18 – 329 8429238

Ristoranti

Taverna della Torre, via San Quirico, 3 - 0804 449264

Terramadre “antipasteria”, C.so Umberto, 100 – 392 8044568