Cfr.:Friuli - Venezia Giulia, itinerario n. 3/2022 - Dalla bassa pianura occidentale friulana alle Alpi Orientali: Pordenone – Maniago – Spilimbergo – Tolmezzo – Pontebba - Tarvisio
Ab. 9.914, tolmezzini; altezza: m. 323 s.l.m.;ex provincia di Udine, mappa info Turista.: via della Vittoria, 4 - T.: 0433 467873; P.S. H.: via Morgagni, 18 – T.: 0433 488418
Insediamento di probabile origine romana. Durante il medioevo, sottoposto al dominio del patriarcato di Aquileia, diventò libero comune. Sfruttando notevoli privilegi, nel XIV sec., era già il centro più importante della Carnia e ne divenne la capitale. Nel 1420 passò sotto la Repubblica di Venezia e ne seguì le sorti.
La cittadina è situata alla confluenza delle sette valli carniche, circondata dalle Alpi Tolmezzine Orientali, tra il fiume Tagliamento e il torrente But. Sopra la città si alza la formidabile cima del monte Amariana, m. 1906, simbolo del territorio. Proclamata "Città Alpina 2017", il suo centro storico conserva ancora le tracce dell'antico impianto urbanistico del XV sec. Il quartiere Borgàt è la parte più caratteristica, in cui sorge la chiesa di S. caterina e Casa Janesi, l'abitazione più antica della città.
Da vedere
- Piazza XX Settembre, piazza principale del paese, affacciano: il Duomo di S. Martino, costruito nel XVIII sec., restaurato nel 1931 e il Palazzo Garzolini con portico.
- Palazzo Campeis, in piazza Garibaldi, oggi sede del Museo delle Arti e Tradizioni popolari.
- Chiesa di Santa Caterina, eretta ne XV sec. e ricostruita nel XVIII sec., conserva all’interno una splendida pala: “lo sposalizio di Santa Caterina” del pittore Pomponio Amalteo.
- Palazzo Linussio, imponente complesso architettonica che fungeva da industria tessile e da residenza della famiglia. Costruito intorno alla metà del XVIII sec.
- Porta di sotto, resto dell’antica cinta muraria, XII – XIV sec., ormai distrutta, che proteggeva la cittadina.