Cfr.: Friuli - Venezia Giulia, itinerario n. 3/2022 - Dalla bassa pianura occidentale friulana alle Alpi Orientali: Pordenone – Maniago – Spilimbergo – Tolmezzo – Pontebba - Tarvisio
Ab. 4.036, tarvisiani; altezza: m. 754 s.l.m.; E.D.R. Udine, mappa info Turista.: Via Roma, 14 - T. 0428 2135; P.S. H.: via Morgagni, 18 Tolmezzo – T.: 0433 488418
Probabile insediamento della popolazione celtica dei taurisci, a cui si deve l’origine del nome. Come abitato ebbe origini romane. Nel medioevo fu un possedimento del Capitolo di Bamberga, dal XII sec. divenne un centro commerciale di una certa importanza e nel 1456 ottenne dal vescovo il privilegio di tenere una fiera annuale. Nel XV sec. si sviluppò l’industria del ferro, nello stesso periodo 1478 e 1492 subì il saccheggio da parte dei turchi. Posta al confine con i territori della Repubblica di Venezia fu coinvolta in diversi conflitti, fino a quando divenne territorio austriaco. In epoca napoleonica fu teatro di guerra tra austriaci e francesi, 1797 – 1809 – 1813. Entrò a far parte del Regno d’Italia dopo la fine della Prima guerra mondiale, nel 1919.
Tarvisio è il comune più a nord est della regione, situato nella Val Canale è circondato dalle cime maestose delle Alpi Giulie. Sorge nella foresta demaniale omonima, in una zona di confine tra l’Italia l’Austria, e la Slovenia.
Da vedere
- Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, chiesa eretta nel XV sec. sul luogo di una precedente dell’XI sec., con portico ad arcate gotiche, più volte modificata e restaurata dopo il terremoto del 1976. È circondata dal muro di difesa dell’antica rocca con due torri in una delle quali ha sede il Battistero.
- Chiesa della Beata Vergine di Loreto, in località Tarvisio Bassa, costruita nel XVII sec. all’interno conserva pregevoli altari barocchi.