Brescia ("Capitale della cultura 2023", insieme alla città di Bergamo)


Ab.: 196.263; bresciani; altezza: m. 149 s.l.m.; provincia: Brescia; mappa Info Turista.: via della Stazione, 47 – T.: 030 3061240; P.S. H.: piazzale Spedali Civili, 1 – T. 030 39951            

Insediamento ligure, poi abitato dai galli, l’antica Brixia fu una colonia romana e poi un importante centro in epoca imperiale. Sotto i longobardi divenne ducato, poi libero comune nel XII sec. Successivamente fu sottoposta alle signorie dei Pallavicini, dei Torriani, dei Della Scala, nel XIV sec. dei Visconti e dall’inizio del XV sec. fino alla fine del XVIII sec. della Repubblica di Venezia, la quale per il suo valore conferì alla città il soprannome di “Leonessa”. Nel 1815 passò all’Austria, fu una delle città protagoniste dei moti risorgimentali che culminarono, nel 1849, nelle Dieci Giornate di Brescia, quindi con l’annessione al Regno d’Italia nel 1860. Aleardo Aleardi nei suoi Canti Patrii, nel 1907, la chiamò “Leonessa d’Italia”, definizione che Giosuè Carducci nell’Ode “Alla Vittoria” rese imperitura, riconoscendo e rendendo omaggio alla valorosa resistenza di Brescia durante le Dieci Giornate.  

Brescia è situata tra le ultime propaggini delle Prealpi lombarde e il fiume Mella, nell’alta Pianura Padana, allo sbocco della Val Trompia. Nel suo centro storico, racchiuso nella cerchia muraria di epoca veneta, abbattuta tra il XIX e il XX sec., fulcro della città è Piazza della Loggia, dove oltre alla Loggia, sede della giunta comunale, sorgono splendidi edifici rinascimentali, come il Monte di pietà della fine del XV sec.; la Torre dell’Orologio al centro di un palazzo porticato del XVI sec. Accanto, in Piazza Paolo VI o Piazza Duomo, si stagliano il Duomo nuovo e quello vecchio, il Broletto, la Torre del popolo e due fontane del XVIII sec. Risale al 1932 la realizzazione della piazza della Vittoria, poco distante dal centro, sulla quale si stagliano il Torrione, primo grattacielo italiano e l’Arengario, decorato con scene della storia cittadina.