Liguria - itinerario n. 2/2020                          

Terre di Ponente: Savona - Albenga - Imperia - Sanremo - Bordighera - Ventimiglia

 


Liguria Map.iti.2Itinerario: Savona – Sanremo, in tre tappe.

Località: Savona – Noli – Albenga - Alassio – Imperia -Taggia - San Remo – Bordighera - Ventimiglia

Stagione: tutte Tempo: tre – quattro giorni. Lunghezza: Km. 108.

I) Savona

II) Savona – Imperia, Km 68, h. 0,55’

III) Imperia – Sanremo, Km 40, h. 0,42’

Questo spumeggiante itinerario si sviluppa nel Ponente ligure seguendo la strada costiera e spesso lasciando spazio alla bellezza dei paesaggi degli antichi borghi rurali e alla tradizione artistica dell’entroterra. Si parte da Savona, capitale della Riviera di Ponente, città impreziosita da ricchi Oratori, dal Duomo con la “piccola” Sistina, dagli austeri palazzi con i portali d’ardesia, in cui, tra vicoli e vecchi “carruggi” del centro storico si respira l’aria del mare. Ad appena 16 km, verso sud si scopre Noli, il cui centro storico con i suoi pittoreschi scorci, tra case medievali e nobili edifici.

Più avanti, verso sud, dopo circa 45 chilometri, alla foce del fiume Centa si raggiunge Albenga, il centro principale del comprensorio albenganese che va da Ceriale ad Andora, con le sue torri, le case e gli edifici monumentali. Avanti, verso sud, si incontrano gli importanti centri turistici di Alassio e Laigueglia, poi si raggiunge Imperia, al centro della riviera dei Fiori, con i suoi caratteristici insediamenti, segnati dagli alberi di ulivo e dalle piantagioni di fiori, dove i muretti a secco diventano protagonisti indiscussi del paesaggio. In questi luoghi il richiamo dell’entroterra è molto forte e Taggia con il convento di San Domenico è raggiungibile in pochi chilometri. Seguendo la strada verso l’interno si arriva a Badalucco, piccolo borgo che conserva ancora l’impianto medievale. Ritornando sulla costa e procedendo sull’Aurelia, verso sud, ad appena 27 Km, si intravede Sanremo, adagiata nell’ansa costiera fra capo Verde e capo Nero, uno dei centri italiani più attivi per la coltivazione dei fiori e importante stazione turistica. A un passo si raggiunge Bordighera per una corroborante passeggiata sul Lungomare Argentina. Infine, si arriva a Ventimiglia, l’ultima città del Ponente ligure, ricca di testimonianze artistiche. Arrivati sulla soglia del confine con la Francia, si raggiunge Mortola Inferiore per ammirare le piante esotiche di villa Hambury, quindi Grimaldi per vedere le famose Caverne dei Balzi Rossi, vero e proprio “santuario” della preistoria mediterranea.     

Savona

Savona f1

 

Ab. 60.087, savonesi; altezza: m. 4 s.l.m.; provincia: Savona; mappa - Info Turista.: Via Maestri d’Ascia, 7 Darsena - T. 019 2212967; P.S.H.: Via Genova, 30 – T.: 019 84041

Il primo insediamento urbano nella zona risale al IV sec. a. C. In epoca romana fu alleata dei cartaginesi e per la sua strategica posizione sul mare ebbe notevoli privilegi commerciali. Quando il traffico fu spostato verso il centro di Vado, nel 109 a. C., la sua economia entrò in un lungo periodo di crisi che durò fino alla caduta dell’impero romano, quando divenne un importante centro navale e militare bizantino. Nel periodo medievale riuscì a intensificare i rapporti commerciali con i paesi vicini e nel 1191 diventò libero comune, entrando in conflitto con Genova. Il conflitto con la città della lanterna durò dal 1226 al 1528, quando Genova sancì la fine economica e politica di Savona con l’interramento del suo porto e l’inevitabile e conseguente impoverimento della città.       

Savona si rivela al turista, passo dopo passo, come una città piacevole, tranquilla e riservata come il temperamento ligure, ricca di testimonianze storiche e artistiche che esprimono un rilevante interesse culturale. A saperla vedere svela tante città: “la città dei naviganti, dei papi, dei pellegrini, degli artigiani e degli artisti”.

Albenga


Albenga f3
Ab. 24.064, ingauni o albenganesi; altezza: m. 5; provincia: Savona; mappa - Info Turista.: piazza del Popolo 11, - T. 018 2558444; P.S.H.: viale Martiri della foce – T.: 0182 5461  

 “Albigaunum” ovvero “città dei Liguri Ingauni” è conosciuta come la “Città delle cento torri”. Occupata dai Longobardi di Rotari, fu poi libero comune e partecipò alla prima crociata. In seguito fu inglobata dalla Repubblica di Genova per poi far parte del Regno Sabaudo.

Il caratteristico centro medievale risulta ben conservato, mantenendo l’antico impianto urbanistico romano. L’abitato per gran parte ancora circondato dalle mura da cui si alzano torri ed edifici vero scrigno di un inestimabile tesoro artistico e storico.

Imperia


Imperia f4
Ab. 42.552, imperiesi; altezza: m. 10 s.l.m.; provincia: Imperia; mappa - Info Turista.: Leonardo Lagorio, Largo San Francesco da Paola (presso Biblioteca Civica) - T. 0183 701609; P.S.H.: Via Sant'Agata, 57, – T.: 0183 5361.

I due nuclei che costituiscono Imperia, Porto Maurizio e Oneglia, hanno avuto origini diverse. Il primo, probabile insediamento di origine romana, fu un comune legato alla Repubblica di Genova. Oneglia, fu prima dominio dei Doria quindi dei Savoia, diventando il principale sbocco sul mare del ducato.

Fino al 1923 Imperia non esisteva. Risale a quella data il momento in cui, amministrativamente, sono stati uniti i comuni di Oneglia e Porto Maurizio. Il nome trae origine dal torrente Impero che sfocia tra le due cittadine. Porto Maurizio è a ponente arroccato su un promontorio, una selva di stradine, legata sin dal XIII secolo a Genova, stretta nella rete di pittoreschi caruggi e creuze (vicoli e viottoli), nonché preziosi edifici d’epoca. Oneglia, a levante, è stata lo sbocco al mare dello stato sabaudo sin dal ‘500 e comprende il borgo di Castelvecchio, raccogliendosi intorno a Piazza dante, da cui si diramano alcune delle vie principali e moderne della città, con caratteristici portici di ispirazione piemontese.

Sanremo

Sanremo f5

Ab. 54.598, sanremesi; altezza: m. 15 s.l.m.; provincia: Imperia; mappa - Info Turista.: Corso Inglesi, 14 - T. 0184 580500; P.S.H.: Via G. Borea, 56 – T.: 0184 5361

Le origini della città risalgono alla preistoria come testimoniano i numerosi reperti. L’insediamento urbano era presente in epoca romana. Nel medioevo Sanremo fu un possedimento della Chiesa di Genova. Nel XIII sec. fu venduta ai Doria e ai De Mari. Successivamente diventò libero comune. Nel 1815 fu annessa al Regno sabaudo.

Sanremo ha avuto notevole sviluppo turistico a partire dalla seconda metà del XIX sec., con la realizzazione delle prime importanti attrezzature alberghiere e ricreative.