Cfr.: Calabria, itinerario n.1/2019 - Dallo Stretto all’Aspromonte, andata e ritorno: Reggio Calabria – Gambarie – Scilla – Monte Sant’Elia
Ab. 4.896, scillesi; altezza: m. 72 s.l.m.; Città metropolitana di Reggio Calabria, mappa info Turista.: http://turismo.reggiocal.it; P.S. H.: Via Tripi Superiore – T.: 0965 7909295
Dalle origini lontanissime che si perdono tra mitologia e storia, leggenda e poesia, tutte alimentate dalla bellezza e suggestività dei luoghi e dall’ambiente in cui sorge, Scilla è situata sul promontorio Scilleo, proteso verso lo Stretto di Messina.
L’odierna Scilla si sviluppa, in alto, su un piano di uno sperone di roccia, intorno al centro storico “S. Giorgio”, che trova nella piazza San Rocco il punto di ritrovo principale, in cui si trovano la chiesa di S. Rocco, patrono della città, e il palazzo comunale. La piazza, si affaccia a strapiombo sul mare e offre una vista unica sullo Stretto di Messina, che abbraccia Punta Paci, estremità meridionale dell'area di Scilla, la Sicilia, con Ganzirri in bella evidenza e, nelle giornate terse, Capo Milazzo, in lontananza alcune delle Isole Eolie, Lipari, Panarea e Stromboli, e il Castello Ruffo.
Da vedere
- Sempre nel centro storico si trova il caratteristico quartiere di Bastia con le case basse poste sui vicoli stretti e scoscesi.
In basso sulla costa costituita da scogli e rocce è situato l’altro quartiere pittoresco di Scilla, Chianalea, per la quale è definita “piccola Venezia del sud”. Tutta Chianalea è percorsa da un’unica strada che la congiunge al porto, su cui si stagliano, piacevolmente inserite nel contesto, caratteristiche case costruite a ridosso del mare.
-Dalla parte opposta, divisa dalla rocca che ospita il Castello dei Ruffo, sorge Marina Grande, la spiaggia di Scilla, col suo splendido lungomare.
- Il Porto di Scilla è diventato nel tempo uno scalo turistico, mantenendo la sua importanza di scalo e rifugio per i pescherecci famosi per la pesca del pesce spada, vera risorsa economica della località.