Bolzano

Cfr.: Trentino Alto Adige, itinerario n. 2/2019: Da Riva del Garda, attraverso la val Rendena, fino a Bolzano: Riva del GardaMadonna di CampiglioMerano – Bolzano


Ab. 107.825, bolzanini; altezza: m. 262 s.l.m.; Provincia: Bolzano, mappa - info Turista.: Via Alto Adige, 60 - T. 0471 307000; P.S. H.: Via Lorenz Böhler, 5- T.: 0471 908443

I primi segni di un insediamento urbano risalgono al I sec. a.C. Il nome di Castrum Bauzanum compare tra il VII e VIII sec., ai tempi del conflitto tra longobardi e baiuvari. Intorno all’anno 1000 il suo territorio si trovava sotto il potere dei vescovi di Trento, nel 1278 divenne proprietà dei conti di Tirolo, subito appresso, nel XIV sec. passò ai duchi d’Austria che ne mantennero il potere fino al periodo napoleonico. Tornata all’Austria nel 1813, fu annessa all’Italia nel 1919, alla fine della I^ guerra mondiale, subendo gravi danni. Alla fine della II guerra mondiale il trattato di Parigi definì la questione Alto Atesina assegnando il territorio all’Italia e garantendo alla provincia uno statuto autonomo tuttora vigente.

A Bolzano i ritmi della vita italiana si miscelano con la naturalezza di quelli altoatesini, segnando nuove abitudini nel trambusto della città e le magiche passeggiate sul Talvera, le magnificenze del suo patrimonio architettonico, per buona parte in stile tardo gotico, e i suoi portici, i suoi negozi le bancarelle di frutta in piazza delle Erbe. Ogni angolo, caffè, musei, chiese, ristoranti rappresentano un invito a godere lo charme unico di questa città. Grazie alla funivia, la cui stazione a valle si trova vicino al centro storico, in circa 10 minuti si può raggiungere l’altopiano di Renon, da cui ammirare i vasti panorami sul Catinaccio, lo Scillar, il Latemar.