Cfr.:Friuli Venezia Giulia, itinerario n. 2/2020: Tra terre di confine, dal Carso alla pianura friulana: trieste - Monfalcone - Gorizia - Udine
Ab. 99.206, udinesi; altezza: m. 113 s.l.m.; Ente di Decentramento Regionale del Friuli Venezia Giulia, mappa info Turista.: Piazza I Maggio, 7 - T. 0432 295972; P.S. H.: Piazzale S. Maria della Misericordia, 15 - T.: 0432 559259
Il suo territorio era abitato già in epoca preistorica e successivamente in età romana. Nel 983 la città era nominata come castrum. Udine si sviluppò nel XIII sec. quando accolse i Patriarchi di Aquileia. Lottò contro Cividale e Venezia e nel 1420 passò, insieme al Friuli, sotto il dominio della Serenissima diventando il principale centro amministrativo e culturale della regione. Dopo le campagne napoleoniche diventò possedimento austriaco, fino al 1866 quando fu annessa al regno d’Italia.
Udine conserva tutt’oggi la caratteristica struttura delle città medievali, sviluppata intorno al colle su cui si domina il castello e poi tutt’intorno, concentricamente, le cerchia murarie con relative porte. Una città dal fascino veneziano, che incanta per le sue piazze, gli edifici e i tesori artistici che conserva gelosamente.
Da vedere
- Piazza Libertà, magnifica opera del cinquecento, centro della città, dominata dal castello, vi si trovano: la Loggia di Lionello, edificio della metà del XV sec., in forme gotico veneziane, con loggiato ad arcate e la Loggia e tempietto di San Giovanni, del 1533, ora dedicato ai caduti, connessa alla loggia si alza la Torre dell’Orologio, costruita nel 1527 che si ispira alla torre veneziana di Piazza San Marco.
- Arco Bollani, lungo la salita che da Piazza Libertà porta al castello, costruzione del 1556 progettata dal Palladio, sormontato dal Leone di Sana Marco. Percorrendo la loggia del Lippomano, del 1487, si raggiunge la chiesa di Santa Maria del Castello, la più antica della città, sembra risalga all'epoca longobarda.
- Castello, sorto sui resti del castello patriarcale, è un imponente edificio dalla forma romano – cinquecentesca, della metà del XVI sec., che lo avvicina più a una importante residenza signorile che a un vero e proprio castello. Ospita il Salone del Parlamento della Patria del Friuli che riale al XII sec.; i Civici Musei e Gallerie d’Arte.
- Casa della Contadinanza, sulla cima del colle del castello, è una copia ricomposta del 1931 dell’edificio situato in città, risalente al XVI sec., che accoglieva i rappresentanti dei contadini friulani.
- Palazzo Patriarcale e Chiesa di San’Antonio Abate, oggi sconsacrata e usata come Auditorium, in piazza del Patriarcato.
- Duomo, Cattedrale Metropolitana di Santa Maria Annunziata, nella piazza omonima, costruzione in stile romanico, eretta a partire dal 1236, con un elegante portale frontale.
- Chiesa di San Francesco, via Ospedale Vecchio, edificio francescano eretta nel XIII sec. in stile romanico, oggi sconsacrata, ospita mastre temporanee.
- Chiesa di San Giacomo, in piazza Matteotti, eretta nel 1378, ingrandita nei secoli successivi, in forme rinascimentali.
- Tempio ossario dei Caduti d’Italia, domina il piazzale XXVI Luglio 1866, costruito tra il 1925 e il 1936, vi riposano 25.000 caduti nella I^ guerra mondiale.
- Cappella Manin, in via dei Torriani, costruzione risalente al 1733 in stile barocco e pianta esagonale.
- Museo di Arte Moderna e Contemporanea, in via Cavour 14, all’interno di Casa Cavazzini, costruzione del ‘500 restaurata.