Cfr.: Lazio itinerario n. 2/2019: La campagna romana, la pianura pontina, fino al Golfo di Gaeta: Palestrina – Velletri - Latina – Terracina – Gaeta
Ab. 53.250, Velletrani/veliterni; altezza: m. 372 s.l.m.; città metropolitana di Roma, mappa info Turista.: www.comune.velletri.rm.it/velletricittapertutti; P.S. H.: via Orti Ginnetti, 7 - T.: 06 93271
Insediamento di probabile origine volsca, fu incorporato a Roma e chiamato Velitrae, durante il regno di Anco Marzio. Devastata dai goti, dopo la caduta dell’Impero, passò sotto i bizantini e diventò libero comune. Dal XVI sec. fu dominio della Chiesa. Nel 1870 con la presa di Roma entrò a far parte del Regno d’Italia.
La città si è sviluppata lungo la via Appia dentro le mura, da porta Romana a porta Napoletana
Da vedere
- Cattedrale di San Clemente, in via Vittorio Emanuele, del IV sec. rifatta intorno al XII – XIV sec. e ricostruita nel XVII sec. Nel chiostro della Cattedrale si trova la sede del Museo diocesano, che conserva opere d’arte di valore inestimabile.
- Chiesa di Santa Maria del Trivio, in p. Cairoli, datata alla metà del Xv sec. ricostruita nel XVIII sec., vicino si staglia la Torre del Trivio, struttura tardo romanica alta 50 metri, della metà del XIV sec., originariamente unita alla vicina chiesa.
- Palazzo Comunale, in p. Cairoli, fabbricato della fine del XVI sec., ricostruito sullo stesso progetto dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Sulla stessa piazza si erge l’Oratorio di Santa Maria del Sangue, costruita nel XVI sec. e il Museo civico archeologico, inaugurato nel 1920.
- Porta Napoletana, eretta nel 1511, accesso fortificato alla città, oggi ospita la sede dell’Associazione nazionale Sommelier.