Cfr.: Liguria, itinerario n. 3/2022 - Genova e i vicini borghi del levante ligure: Genova e i vicini borghi del levante ligure: Genova - Bogliasco - Camogli - Santa Margherita Ligure - Portofino - Rapallo
Ab. 29.711, rapallini/rapallesi; altezza: m. 3 s.l.m.; Città metropolitana di Genova, mappa - info Turista.: piazza IV Novembre - T.: 0185 63051; P.S. H: via S. Pietro, 8 - Rapallo - T.: 0185 683111
Insediamento antico originario dalla popolazione dei Liguri tigulli, presenti nella zona. Durante il medioevo fu un libero comune e tra il X e l’XI sec. passò sotto la dominazione di Genova e ne seguì il destino.
La città di Rapallo è situata nel golfo omonimo, chiamato “golfo del Grifo”, nella pianura stretta tra i due torrenti Boate e San Francesco, circondata da montagne e colline. Tra questi il monte Orsena o Caravaggio, 615 m, in cui si alza il Santuario della Madonna di Caravaggio; il monte Letho, 612 m, dove si trova il Santuario di Nostra Signora di Montallegro. La cittadina si sviluppa per lo più nella parte pianeggiante e collinare nel cui verde si alzano ville signorili in stile Liberty e neoclassico. Rinomata località turistica, Rapallo è sede di alberghi, hotel di lusso, ristoranti e stabilimenti balneari. L’unico segno dell’antico borgo medievale è la cosiddetta “Porta delle saline”, la quale si affacciava sulle saline di Rapallo, oggi diventate i giardini di piazza IV Novembre, ritoccata nel corso del tempo in forme barocche e colorazione in stile genovese, divide il lungomare Vittorio Veneto dal centro storico. Nella zona di ponente della città si dispiega il notevole porto turistico internazionale.
Da vedere
- Pieve di Santo Stefano, nel centro cittadino, edificata intorno all’XI sec. ristrutturata nel XVII sec., con l’adiacente Torre civica risalente al XV sec.; vicino è situato l’Oratorio dei Bianchi o della Santissima Trinità, in vico della Rosa, costruzione del XV sec. e il palazzo Municipale.
- Basilica dei Santi Gervasio e Protasio, tra corso Italia e piazza M. Canessa, venne edificata a partire dalla metà del XII sec. in stile gotico – romanico e successivamente rimaneggiata e modificata. Nel 1679 e poi nel 1794 subì nuove modifiche e ampliamenti che modificarono l’aspetto precedente assumendo l’attuale aspetto neoclassico.
- Gazebo ottocentesco, nel centro storico, in piazza Venezia, vecchia sede del mercato ittico, dopo un riuscito recupero è diventato sede di manifestazioni ed eventi culturali.
- Chiesa di San Francesco, nell’omonima piazza, risalente al 1519 con annesso l’ex convento.
- Monastero delle Clarisse, in piazzale Josemaría Escrivá de Balaguer, la costruzione risale al XVI - XVIII sec., prima convento di clausura dell’ordine di Santa Chiara da Montefalco, diventato proprietà comunale, oggi viene usato come edificio scolastico, teatro - auditorium. Nelle sale a pianterreno ha sede il Museo Attilio e Cleolfe Gaffoglio, custodisce collezioni in oro, porcellana e avorio, sculture e dipinti.
- Castello, sul Lungomare Vittorio Veneto, costruzione difensiva eretta nel XVI sec., è stato dichiarato Monumento nazionale italiano.
- Parco comunale Luigi Casale, non lontano dal Castello, si trova villa Tigullio di proprietà comunale che ospita la biblioteca civica internazionale e ai piani inferiori il Museo del merletto.
- Chiosco della Musica, sul Lungomare Vittorio Veneto, costruito in stile Liberty per volere degli emigranti rapallesi in America Latina agli inizi del XX sec. per ospitare concerti bandistici.
- Ponte di Annibale, al termine del Lungomare, costruzione ad arcata unica probabilmente di origine medievale, sovrastante il torrente Boate, ristrutturato nel XVIII sec. Successivamente, durante la prima parte del XIX sec. il torrente fu deviato per la realizzazione della nuova strada per Santa Margherita Ligure, che oggi passa sotto il ponte.