Le spiagge “bandiera Blu” 2021
Lo scorso lunedì 10 maggio, la ONG danese Fee, Foundation for Environmental Education, per la 35^ edizione spiagge “bandiera blu” 2021, ha reso noto, in conferenza telematica con i sindaci vincitori, l’elenco dei comuni premiati. Sono 201 i siti italiani selezionati, sei località costiere in più dell’anno scorso (195),15 sono i nuovi ingressi mentre 9 località non sono state confermate.
Una speciale élite, che dimostra la voglia di ripartenza che anima il nostro Belpaese.
Come ogni anno per la valutazione delle migliori spiagge la ONG danese Fee, ha preso in considerazione numerosi parametri che vanno dalla qualità delle acque (certificazione secondo le norme Uni-En Iso 9001/2015, negli ultimi quattro anni) al grado di funzionalità degli impianti di depurazione; dalla percentuale degli allacci fognari alla gestione dei rifiuti; dalla valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio alla cura dell’arredo urbano e delle spiagge e alla possibilità di accesso al mare per tutti, senza limitazioni.
Hanno contribuito alla selezione varie istituzioni: oltre alla giuria nazionale, i ministeri della Transizione ecologica, delle Politiche agricole e del Turismo, il coordinamento assessorati regionali al Turismo insieme ad alcune strutture alberghiere, servizi d'utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, segnaletica aggiornata, educazione ambientale, l’ISPRA, l’Istituto superiore di Sanità, il Comando generale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, il Laboratorio di oceanologia ed ecologia marina dell’università della Tuscia, la federazione nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici, l’Anci, alcuni Sindacati Balneari (Sib-Confcommercio – Fiba – Confesercenti), la Fin – sez. Salvamento.
Ma, adesso veniamo ai dati 2021 indicati dalla ong Foundation for Environmental Education: entrano in questa speciale graduatoria i comuni di: Marina di Camerota (SA); Altidona (FM); Diamante e Santa Maria del Cedro (CS); Bisceglie (BAT), Monopoli (BA), Nardò (LE); Martin sicuro (TE), Francavilla a Mare (CH), Pescara; Fondi e Minturno Roma); Roccalumera (ME), e Modica, (RG); Aglienta (SS).
Sono 201 i Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento, 6 in più dello scorso anno. Ecco la graduatoria divisa per regioni della speciale classifica: 1) la Liguria si conferma al primo posto con 32 località; 2) la Campania sale al secondo posto con le sue 19 Bandiere, un nuovo ingresso e un’uscita; 3) a pari merito con 17 località: la Toscana, che scende al terzo posto, avendo perso tre siti, e la Puglia che sale di un posto con tre ingressi e un’uscita); 5) la regione Marche con 16 località, un nuovo ingresso; 6) la Calabria sale a 15 lidi, due new entry e un’uscita; 7) la Sardegna si conferma con 14; 8) sale l’Abruzzo con 13 Bandiere, tre nuovi ingressi; 9) la regione Lazio con 11 siti premiati e due nuovi ingressi; 10) la Sicilia sale a 10 ingressi, grazie a due nuovi ingressi, a pari merito con il Trentino Alto Adige che conferma i suoi 10 siti; 12) il Veneto, si conferma con 9; 13) l’Emilia Romagna conferma le sue 7 località; 14) la Basilicata si conferma con 5 località; 15) il Friuli Venezia Giulia conferma le due Bandiere dell’anno scorso; 16) il Piemonte con due riconoscimenti e due uscite; 17) la Lombardia e il Molise chiudono rispettivamente con un'unica Bandiera.
Per il 2021 le Bandiere sui laghi scendono a 16 località con l’uscita di due centri piemontesi.
In ogni caso, resteranno nel cuore di tutti le splendide spiagge dei comuni non confermati: Monte Argentario (GR), Pietrasanta (LU), Montignoso (MS), Montecorice (SA), Rocca Imperiale (CS), Teulada (CA), Castro (LE), Arona e Lido di Cannobio (NO), alle cui amministrazioni auguriamo migliore fortuna il prossimo anno.
Per conoscere le località Bandiera Blu 2021 di ogni regione vi invitiamo a consultare nel nostro sito la voce “Spiagge Bandiera Blu 2021” di ogni regione.