cfr.: Toscana, itinerario n.4/2019, Dalla Val di Chiana aretina alla Val d'Orcia, fino in Umbria, al lago Trasimeno, Arezzo - Cortona - Pienza - Montepulciano - Castiglion del Lago.
Ab. 99.179, aretini; altezza: m. 296 s.l.m.; Provincia: Arezzo, mappa info Turista.: Via Bicchieraia, 19 T. 0575 377511; P.S. H.: via P. Nenni, 20/22 – T.: 0575 2551
Insediamento risalente al periodo paleolitico, come centro abitato si fa riferimento al periodo pre – etrusco, la città etrusca di Arretium ebbe il suo nucleo nell’area oggi occupata dal duomo, dalla fortezza, e dalla pieve, le quali nel IV sec. a.C. furono fortificati da una cinta muraria. Prima nemica e poi alleata di Roma nella guerra contro i Galli e contro i punici di Annibale. Tra il IX e XII sec. si ingrandì e diventò libero comune nel 1098. Affrontò vari conflitti con le città vicine con alterne fortune. Dall’inizio del XIV sec. sempre sotto il potere dei vescovi ebbe il suo periodo più florido. Successivamente fu sconvolta da lotte interne e venduta ai Firenze di cui seguì il destino fino alla formazione del regno d’Italia.
Il centro storico di Arezzo mantiene intatto il suo stile medievale. Perdersi tra i suoi vicoli suggestivi è come fare un viaggio nel passato, ammirando i suoi monumenti, gli edifici, le chiese i suoi tesori che costituiscono un patrimonio artistico unico.
Da vedere
- Piazza Grande, fulcro della città, in cui si stagliano edifici d’epoca che rappresentano le varie fasi della storia cittadina: il Palazzo della Fraternita dei Laici, in forme gotiche del XIV sec., le Logge del Vasari con le pittoresche botteghe sotto i portici.
- Palazzo Comunale, in piazza della Libertà, l’antico palazzo dei Priori, sede del municipio, vicino, in via dell’Orto si trova la casa del Petrarca. In via Pileati il Palazzo Pretorio, sede della Biblioteca comunale
- Duomo, Cattedrale dei Santi Pietro e Donato, nella piazza omonima, sulla cima del colle dove sorge la città. Costruita in forme gotiche tra la fine del XIII e il XVI sec.
- Basilica di S. Francesco, nella piazza omonima, nel centro della città, costruita intorno al XIII sec., conserva il famoso ciclo di affreschi di Piero della Francesca “la Leggenda della Croce” o “Storie della vera Croce”. Nella Piazza si trova anche la Galleria d’Arte Contemporanea
- Santa Maria della Pieve, in corso Italia, in forme romaniche con facciata duecentesca e una torre alta 59 m., chiamata il campanile delle cento buche.
- La Badia, chiesa benedettina del duecento delle Sante Flora e Lucilla, in piazza Badia, completata da un campanile del XVII sec.
- Chiesa della Santissima Annunziata, in via Garibaldi, costruita tra la fine del XV e l’inizio del XVI sec.
- La Fortezza Medicea, poco oltre il giardino pubblico
- Anfiteatro romano, in via Margheritone, nella parte sud della città.
- S. Maria delle Grazie, un po' fuori dal centro, lungo il viale Mecenate, costruita intorno alla metà del XV sec.