Lombardia

L’ampio territorio della regione presenta morfologia e caratteristiche ambientali molto diverse a cui corrispondono variegati paesaggi. Esso comprende le cime alpine e le immense aree lacustri del Lago Maggiore, Lago di Garda, Lago di Como e tante altre macchie più piccole; pianure e colline insieme ad una rete diffusa di fiumi importanti come il Po, il Ticino, l’Adda, mentre un moderno sistema metropolitano distingue la città di Milano. 

Un’immensa regione in cui si ritrovano antiche tradizioni, che nella metropoli si coniugano col ritmo frenetico del traffico quotidiano. Non mancano certo i richiami culturali che spaziano dalla civiltà Camuna, in Val Camonica, ai tesori dell’arte romanica fino alle invenzioni che immaginano il futuro, conservate nel moderno e avveniristico Museo delle scienze e della Tecnica di Milano.

La tradizione culinaria è corposa ed eterogenea; certamente non è possibile definire un piatto simbolo della regione senza fare torto agli altri. Dal risotto “giallo con gli ossibuchi”, milanese, ai “pizzoccheri” della Valtellina; dai “tortelli di zucca” mantovani alla polenta bergamasca. Ogni provincia lombarda dispone di una propria tradizione culinaria. Esistono però, tanti protagonisti comuni, come il riso, le zuppe brodose, risi e risotti mantecati; il lardo, lo strutto, il burro, il grasso d’oca, costituiscono il condimento che domina le varie cucine del territorio. Poi, altri prodotti rappresentano la gastronomia lombarda: salumi e insaccati, formaggi, freschi e stagionati, mascarpone, gorgonzola, grana padano, taleggio e infine, i pesci di acqua dolce: storione, trota, luccio, cavèdone, tinca, carpa, oselle.

Concludiamo ricordando il Panettone, il dolce più rappresentativo della regione e in particolare della città di Milano.