Bobbio, nell’alta Valtrebbia, premiato come “Borgo dei Borghi 2019”

Durante la serata finale, il programma televisivo di Rai Tre “Borgo dei borghi”, condotto da Camila Raznovich, ha decretato vincitore dell’edizione 2019, del premio omonimo, il comune di Bobbio in provincia di Piacenza. A votare sono stati la giuria popolare che si è espressa con il televoto e i tre giurati presenti in studio: Philippe Daverio, Margherita Granbassi e Mario Tozzi.

Alla competizione che promuoveva i centri più pittoreschi d’Italia hanno partecipato 60 località. Come sostiene il suo Sindaco i motivi della vittoria di Bobbio vanno ricercati in molteplici fattori, la storia, la cultura, il contesto ambientale e paesaggistico, in cui la Valtrebbia è fin troppo padrona, insieme ai tanti richiami artistici di un paese lontano dai fasti dei centri storici più appariscenti. Il paese, per la particolare posizione in cui si trova, al confine dell’Emilia Romagna, a cavallo del territorio ligure, lombardo e piemontese, ha subito, senza dubbio, il loro influsso sia per quanto riguarda alcune coltivazioni di vitigni che nella cucina.

Bobbio è un borgo di 3.200 abitanti, a 272 m. di altezza s.l.m., che durante l’estate diventa meta del turismo estivo, raddoppiando le presenze. Le strade del suo centro storico, ancora con l’acciottolato, portano in piazza San Francesco, al santuario della Madonna dell'Aiuto (1621), fino al monastero di San Francesco, in stile rustico del XIII secolo, con chiostro del XV secolo e la chiesa, ricostruita in stile barocco all'inizio del Settecento.      Bobbio si identifica con la storia del Monastero di San Colombano, fondato nel 614 dal monaco missionario irlandese Colombano. Si tratta di un complesso monumentale tra cui riluce la facciata della basilica, insieme all'elegante porticato dell'abbazia, dove ancora oggi si trovano il museo e il celebre scriptorium. Poi, c’è il ponte Vecchio, di età romanica più volte ritocccato, lungo 280 metri con undici arcate, chiamato Gobbo o del Diavolo per il profilo ondulato e contorto.