Termoli *
Cfr.: Abruzzo e Molise - Itinerario n. 2/2019 - Dalla valle Peligna alla costa termolese: Roccaraso – Ateleta – Castel di Sangro - Isernia – Termoli.
Ab. 33.583, termolesi; altezza: m. 15 s.l.m.; prov.: Campobasso, mappa Info Turista.: Piazza Bega, 42 – T.: 0875 703913; P.S. H.: viale S. Francesco, 1 – T.: 0875 71591
I ritrovamenti di necropoli preistoriche in contrada Porticone e Difesa Grande attestano che l’insediamento urbano risale all’età preistorica e romana. In seguito alle scorribande dei Barbari e ai momenti di crisi socioeconomica del basso impero, gli abitanti si rifugiarono sul promontorio con un unico accesso alla terraferma, limitando il pericolo delle incursioni dei pirati. La prima testimonianza di vita del territorio risulta la costruzione della Cattedrale nel XII o XIII sec. L’edificazione circa nello stesso periodo del Castello dimostrano un certo benessere generale. Successivamente, le scorrerie dei pirati turchi e alcuni terremoti segnarono una decadenza che durò fino alla fine del XVIII sec. L’avvento dei Borbone, nel 1847, segnò l’inizio dello sviluppo della cittadina. il borgo antico (chiamato dagli abitanti Paese vecchio) si erge come un piccolo promontorio verso il mare, circondato dalle mura
Il centro antico della città di Termoli mantiene le caratteristiche vie di un borgo di pescatori, attrezzato di Torretta Belvedere con la vista sui Trabucchi e nucleo nella piazza con la Cattedrale, la chiesa di S. Anna e l'Episcopio.
* articolo aggiornato a maggio 2025
Da vedere
Cattedrale di Santa Maria della Purificazione, la sua prima costruzione risale ai primi anni dell'XI sec., l'attuale complesso venne edificato tra il XII e il XIII sec., subendo alcune modificazioni nel XV e XVI sec. a causa del terremoto, 1464, e delle scorribande dei saraceni, 1566. La chiesa fu costruita sul punto più alto della città e si presenta con una facciata in stile romanico, divisa in due parti: la parte inferiore risalente al 1153, presenta sei piccole arcate con bifore decorate, al cui centro un settimo arco ospita il portale con ricchi rilievi; la parte superiore, costruita nel 1400, presenta un ampio rosone.
Castello Svevo, simbolo della città, edificato nel XIII sec. per volontà degli svevi, mantiene al suo interno il possente maschio centrale di origine normanna. Il complesso rappresenta il centro di un più ampio sistema di difesa di cui residuano ancora in parte le mura e una torre.