Cfr.: Trentino Alto Adige itinerario n. 2/2019: Da Riva del Garda, attraverso la val Rendena, fino a Bolzano: Riva del Garda – Madonna di Campiglio – Merano – Bolzano
Ab. 17.505, rivani; altezza: m. 73 s.l.m.; Provincia: Trento, mappa - info Turista.: Largo Medaglie d’oro, 5 - T. 0464 554444; P.S. H.: Viale dei Capitelli, Arco (TN) - T.: 0464 582222
Le prime notizie dell’insediamento risalgono all’epoca romana quando l’antica Ripa risultava associata al municipio di Brescia. Successivamente passò dai Vescovi di Verona a quelli di Trento dal IX all’XI sc., agli scaligeri, ai Visconti fino al 1440 quando diventò un dominio della repubblica di Venezia. Nel XVI sec. tornò sotto il potere di Trento, nel XVIII sec., e nel 1800 passò al potere degli Asburgo. Dal 1919 diventa italiana.
Il piccolo centro storico è una sorpresa, che vale la pena conoscere, passeggiando tra le sue stradine raffinate e gli eleganti palazzi signorili, tra le botteghe, i negozi, incrociando piazze e piazzette dove i ristoranti di cucina tipica non si contano, ammirando l’eccezionale panorama che offre il lungolago.
Da vedere
- Rocca di Riva, in piazza Battisti, 3/A, circondata dal lago e collegata alla terra dal ponte levatoio, al suo interno è collocato il MAG, Museo Alto Garda.
- Piazza III Novembre, nucleo del borgo medievale contornato parzialmente da portici del trecento, in cui da una parte si staglia la Torre Apponale, del XIII sec., a cui si affiancano, collegati tra loro, il Palazzo Pretorio, XIV sec., e il Palazzo Municipale, del XV sec.
- Chiesa dell’Inviolata, in Largo G. Marconi, costruita in forme barocche nei primi anni del XVII sec.
- Chiesa di Santa Maria Assunta, in piazza Cavour, consacrata nel 1747.
- I bastioni difensivi, otre la cerchia dei viali urbani, visitabili solo in parte, sono costruzioni difensive erette dagli austriaci tra la fine XIX e l’inizio del XX sec., come presidio sul confine con l’Italia.