Cfr.: Trentino Alto Adige, Itinerario n. 1/2019 - Sull’A22, Modena – Brennero, da Rovereto a Vipiteno: Rovereto – Trento – Bressanone - Vipiteno
Ab. 22.192, brissinesi/brixner; altezza: m. 559 s.l.m.; Provincia autonoma: Bolzano, mappa info Turista.: viale Ratisbona, 9 - T.: 0472 275252; P.S. H.: via Dante, 51 – T.: 0472 812444
Fondata nel X sec., Bressanone fu capitale politica dell’Alto Adige per un lungo periodo. Nel 1027 il suo Vescovo divenne vassallo dell’Impero e ricevette il potere temporale su un vasto territorio. Prese parte agli scontri tra il papato e l’Impero al tempo delle investiture e dovette fronteggiare l’espansione dei conti del Tirolo e quindi degli Asburgo. Nel 1803 passò all’Austria fino al 1918.
Cittadina suggestiva per i suoi caratteristici e pittoreschi angoli, per la raffinatezza delle sue vie adornate da pregevoli edifici in stile gotico, rinascimentale e barocco, conquista qualunque viaggiatore. Incantevoli sono le aree verdi della cittadina, tra cui i giardini Rapp (Rappanlagen), costruiti dopo l'inondazione disastrosa del 1882. Nella frazione di Millan, si trova la Karlspromenade: una storica passeggiata costruita nel 1903 in memoria dell'imperatore Carlo I d'Austria, che prosegue per il sentiero dei Salmi e lungo altri sentieri, e conduce attraverso alcune scale in località Seeburg, da cui è possibile scendere verso il centro cittadino, passando dall'antico rione di Stufles, uno spettacolo unico tra profumi, colori e sensazioni.
* articolo aggiornato a marzo 2022
Da vedere
- Duomo di Santa Maria Assunta e San Cassiano, complesso eretto nel XIII sec, ritoccata nel XV sec., fu completamente rifatto nel XVIII sec. Alla destra si trova il suggestivo chiostro romanico, ricoperto da ottimi affreschi.
- Chiesa di S. Michele, in posizione parallela al Duomo, costruita in varie fasi con un campanile, noto come “Torre bianca”, eretto nel XV sec.
- a sinistra del campanile si apre la piazza della Parrocchia, dove è situata la casa Pfaundler, magnifico esempio di architettura rinascimentale con portici, monofore, trifore e inferriate.
- Dalla piazza si accede alla via dei Portici Maggiori, centro cittadino sul quale si affacciano notevoli edifici del 1500 e 1600, in stile nordico.
- Palazzo municipale, sulla strada dei Portici Maggiori e Piazza Duomo, costruito agli inizi del XX sec., si presenta con alcuni elementi rinascimentali, mentre il tetto merlato e la torre ricordano il tardo medioevo.
- il Seminario maggiore vescovile tra il 1015 - 103
- Cinta muraria, attorno al centro storico, costruita all’inizio del XI sec., che lasciava tre porte di accesso alla città: Porta Sabiona, Porta S. Michele, Porta Sole.