Cfr.: Umbria, itinerari n. 1/2019: Dalla Valtiberina al Trasimeno
Ab.: 31.736, eugubini o gubbini; altezza: m.500; provincia: Perugia, mappa Info Turista.: via repubblica, 5 - T. 075 9220693; P.S. H. Largo Unità d’Italia - T. 075 9270801
Per la sua struttura urbanistica medievale assume una tipicità davvero unica in tutta l’Umbria. È posta lungo le pendici del monte Ingino. Città fiorente, dedita all’agricoltura e a poche attività industriali, eccelle prevalentemente nell’artigianato, in particolare nella lavorazione del legno, del ferro battuto e della ceramica.
Era un insediamento umbro, Iguvium in seguito si alleò a Roma e col tempo divenne un ricco municipio durante l’impero. Nel medioevo fu un libero comune diventando più prospera. Alla fine del XIV sec., stanca del potere della signoria dei Gabrielli e della Chiesa, passò ai duchi di Urbino e nel 1624 fu soggetta allo stato della Chiesa.
La città conserva quasi intera l’antica struttura medievale, che si dipana attraverso strade principali parallele al pendio, intersecate da scalinate e vie abbastanza ripide. Gli edifici che si incontrano nel centro storico sono costruiti per la maggior parte di conci di calcare che riflettono l’aspetto urbanistico del passato.
Da vedere
- Piazza Quaranta Martiri, dedicata alle vittime di una rappresaglia tedesca del 1944, posta alle pendici della città, ospita: - il Loggiato dei Tiratori dell’Arte della Lana, di età medievale e la Chiesa di S. Francesco, edificio gotico del XIII sec., l’interno a tre navate conserva preziosi affreschi del duecento e trecento.
– S Giovanni Battista, nella p.za omonima, chiesa a una navata risalente al 1200, eretta in stile gotico e affiancata a un alto campanile.
- Piazza Grande, stupenda piazza da cui si gode una meravigliosa vista sulla pianura sottostante, su Via Baldassini, in cui prospettano abitazioni risalenti al XIII- XIV sec., tra cui la casa di S. Ubaldo Baldassini, vescovo e patrono della città, dove ha sede il Centro Universitario di studi umbri. Sulla Piazza prospettano: - il Palazzo dei Consoli, trecentesca costruzione, completata da merli e da una torre, in cui hanno sede: il Museo, dove sono conservate le famose Tavole Eugubine con iscrizioni di contenuto religioso in caratteri umbri e latini; la Pinacoteca comunale.
- Via S. Ubaldo, vi si trova il Duomo, chiesa gotica del XIII sec., l’interno è a una navata con il tetto sostenuto da grandi arcate ogivali trasverse, e il Palazzo Ducale, ricostruito alla fine del 1400 dai Montefeltro, al suo interno presenta uno splendido cortile a portico su colonne con capitelli.
– Via dei Consoli, su cui si affacciano case antiche e particolari torri. A destra, si apre la caratteristica via Galeotti, in un largo si staglia il Palazzo del Bargello, XIII sec, al termine della via, in p.za G. Bruno è situata la chiesa di S. Domenico, XIV sec., all’interno sono conservati notevoli affreschi di scuola eugubina. Da via Gabrielli si giunge al Palazzo del Capitano del Popolo, quindi alla Porta Metauro.
– Via Savelli della Porta, vi si trova la chiesa di S. Francesco della Pace, più avanti il Palazzo della Porta e S. Maria Nuova, XIV sec., fuori Porta Romana la chiesa di S. Agostino, del XIII sec., che conserva pregevoli affreschi.
– S. Pietro, nell’omonima piazza, costruita nel XIII sec. in stile gotico, modificata all’interno nel XVI e XVII sec., conserva splendidi affreschi di maestri umbri e toscani.
– Teatro Romano, uno dei più ampi teatri romani conservati, di epoca augustea, rimangono i pilastri, arcate e le gradinate della cavea. Durante l’estate vengono rappresentate spettacoli classici. Vicino si vedono i ruderi del Mausoleo di Pomponio Grecino, tomba gentilizia romana circolare su podio quadrato.