Cfr.: Umbria, itinerari n. 2/2019: Le Cascate delle Marmore, il parco fluviale del Tevere, fino alla strada dei vini Etrusco Romana
Ab.: 16.606, tudertini, tuderti o todini; altezza: 400 m.; provincia di Perugia, mappa Info Turista: T. 075 8942526; P.S.H.– T. Via del Buda, Pantalia di Todi
Si erge sulla valle del Tevere alla confluenza col torrente Naia. Conserva l’aspetto medievale, che richiama notevole afflusso turistico per l’importanza storica e artistica dei suoi monumenti. Rinomato è il suo artigianato, in particolare per la lavorazione del legno.
Antico centro umbro, Tutere fu sotto il dominio degli etruschi tra il V e il IV sec. a.c.. Nel 340 cadde sotto i romani e divenne Tuder in età augustea. Nel periodo medievale fu contesa tra bizantini e longobardi. Dal XII al XIV sec. fu retta da ordinamenti comunali e coinvolte in lotte tra fazioni diverse. Subì il dominio di varie signorie per passare alla Chiesa nel 1500.
Da vedere
– Piazza del Popolo, costruita sui resti del Foro Romano, vi si affacciano il Palazzo dei Priori, con coronamento a merli e torre trapezoidale, risale agli inizi del XIV sec., tra le finestre sporge l’aquila Tuderte, simbolo della città; gli importanti palazzi del Popolo, eretto in stile gotico lombardo nel 1213, e del Capitano, risalente alla fine del 1200, in stile gotico italiano che insieme, attraverso una scala esterna è unito al palazzo del Popolo. Oggi, questi due edifici costituiscono il palazzo comunale, in cui ha sede la Pinacoteca civica e il Museo etrusco- romano; più avanti, verso nord, è situato il Duomo, completato tra il XIII e il XVI, in stile gotico, linterno è a tre navate, a destra si apre una quarta navata su pilastri ottagonali, aggiunta nel 1300, vi si conservano affreschi, pitture e importanti sculture A. Pisano.
– S. Fortunato, in p.za Umberto I, chiesa gotica completata nel XV sec. si erge su una scalinata, la facciata incompiuta, presenta tre portali di artisti spoletini del 1400, l’interno è a tre navate con volte a crociera e abside poligonale. Le cappelle sono ornate da affreschi di scuola giottesca. Nella cripta si trova la tomba di Jacopone da Todi.
– Piazzale IV novembre, da cui si gode una meravigliosa vista sulla valle del Tevere. Prendendo poi, per via Leoni si accede al quartiere medievale che si estende fino a Porta marzia. Dalla porta si raggiunge la piazza del Mercato Vecchio, dove si stagliano Quattro Nicchioni, con trabeazione dorica, ruderi del Tempio di Marte e la chiesa di S. Carlo, romanica, con campanile a vela a due ordini di trifore. Nei pressi è sita la Fonte Scarnabecco, nome del podestà che la fece costruire nel 1241, con portico a otto arcate.
– S. Maria della Consolazione, costruita fuori dalle mura tra il XVI e il XVII sec., è una struttura a croce greca con quattro absidi, tre poligonali e una semicircolare.
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Mostra – Mercato nazionale dell’artigianato, agosto-settembre.
La settimana tudertina di teatro e di musica, giugno.