Cfr.: Umbria, itinerari n. 2/2019 - Le Cascate delle Marmore, il parco fluviale del Tevere, fino alla strada dei vini Etrusco Romana:Terni - Todi - Orvieto – Amelia - Narni
Ab.: 19.252, narnesi; alt.: m. 240 s.l.m.; provincia Terni, mappa Info Turista: p.za dei Priori,1 - T. 0744 747247; P.S.H. Via dei Cappuccini, 3 – T. 0744 740305
Si erge su uno spuntone di roccia, dominando la gola del fiume Nera e la pianura circostante di Terni. Di aspetto medievale, riveste un rilevante interesse turistico per la sua particolare posizione, i suoi monumenti e i suoi gustosi prodotti tipici.
Gli Umbri l’avevano denominata Nequitum, poi in epoca romana diventò Narnia dal fiume Nahar, Nera; fu prima colonia e poi municipio. Nel medioevo i Longobardi ne fecero un gastaldato, il quale col tempo entrò in contesa con la chiesa. Tra XIII e il XIV sec. prosperò come libero comune. Nel 1527, dopo il sacco di Roma, i Lanzichenecchi operarono nel territorio rilevanti distruzioni, dal cui la città si riprese lentamente, fino al XIX sec, senza raggiungere l’antico fulgore. Fu la città natale dell’Imperatore Nerva e del condottiero Erasmo, detto il Gattamelata.
Da vedere
- Duomo, p.za Cavour, dedicato a San Giovenale, patrono della città e primo vescovo di Narni, eretto in forme romaniche nel XII sec.
– Piazza dei Priori, in fondo si nota una magnifica fontana poligonale. A sinistra si erge il Palazzo Comunale e sul lato destro La Loggia dei Priori, costruzione del XIV sec., a fianco si eleva la Torre Civica.
– Palazzo Comunale, risale al XIII sec., è sostituito da tre case-torri affiancate, si conservano opere del Ghirlandaio e dello Spagna.
– S. Agostino, via Gattamelata, chiesa del XV sec. al cui interno si trovano importanti tavole pittoriche e affreschi del XV e XVI sec., insieme a un altare del XIV sec..
– S. Maria in Pensole, via Mazzini, chiesa romanica del del XII sec., con pareti ornate da affreschi del 1300.
– S. Domenico, via Mazzini, chiesa romanica del XII sec. sede dell’Auditorium e del Museo.
– S. Francesco, chiesa gotica del XIV sec., conserva ancora il portale originale.
- Palazzo Eroli, nel terziere Fraporta, sede del Museo della città e del territorio, con gli annessi locali della biblioteca civica.
– La Rocca albornoziana, costruita nel 1370 per volontà del cardinale Albornoz, a pianta quadrata con torri angolari e mastio alto, vi si accede attraverso l’antico terziere Mezule. Presso la Rocca si trova la Fonte Feronia, risalente ad epoca preromana, che nel 1582 fu trasformata nell’attuale fontana.
– Ponte di Augusto, ai piedi della città, sul fiume Nera. Dell’imponente costruzione, risalente all’età augustea, rimane una sola delle arcate che si alzavano sul fiume per 160 m.
- Narni sotterranea il percorso si snoda dagli ambienti ipogei del convento di San Domenico: acquedotti, cisterne, cunicoli cripte e perfino la sala delle torture del Tribunale dell'Inquisizione.
– La Porta ternana.