Cfr.: Liguria - itinerario n. 2/2020 - Terre di Ponente: Savona - Albenga - Imperia - Sanremo
Ab. 60.087, savonesi; altezza: m. 4 s.l.m.; provincia: Savona; mappa - Info Turista.: Via Maestri d’Ascia, 7 Darsena - T. 019 2212967; P.S.H.: Via Genova, 30 – T.: 019 84041
Il primo insediamento urbano nella zona risale al IV sec. a. C. In epoca romana fu alleata dei cartaginesi e per la sua strategica posizione sul mare ebbe notevoli privilegi commerciali. Quando il traffico fu spostato verso il centro di Vado, nel 109 a. C., la sua economia entrò in un lungo periodo di crisi che durò fino alla caduta dell’impero romano, quando divenne un importante centro navale e militare bizantino. Nel periodo medievale riuscì a intensificare i rapporti commerciali con i paesi vicini e nel 1191 diventò libero comune, entrando in conflitto con Genova. Il conflitto con la città della lanterna durò dal 1226 al 1528, quando Genova sancì la fine economica e politica di Savona con l’interramento del suo porto e l’inevitabile e conseguente impoverimento della città.
Savona si rivela al turista, passo dopo passo, come una città piacevole, tranquilla e riservata come il temperamento ligure, ricca di testimonianze storiche e artistiche che esprimono un rilevante interesse culturale. A saperla vedere svela tante città: “la città dei naviganti, dei papi, dei pellegrini, degli artigiani e degli artisti”.
Da vedere
Particolare caratteristica della città sono gli oratori, sedi delle antiche Confraternite, che in effetti rappresentano un itinerario a parte fra arte, fede e tradizione. Questi Oratori, situati nel centro storico della città, custodiscono ognuno i propri imponenti gruppi scultorei, raffiguranti le diverse stazioni della passione di Gesù, chiamate “casse”, per lo più del ‘700, che ogni due anni (negli anni pari), portate a spalla, il giorno del Venerdì Santo, sfilano riunite in una grandiosa e sorprendente processione notturna.
- Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta, nell’omonima piazza, costruito nel XVI sec. in stile barocco, conserva notevoli opere pittoriche e un battistero del XV sec. Nel Presbiterio è conservato un pregevole Coro Ligneo di epoca rinascimentale.
- Cappella Sistina, a fianco del Duomo, costruzione della fine del XV sec. voluta da Papa Sisto IV della Rovere come luogo sepolcrale dei suoi genitori.
- Palazzo della Rovere, nel centro cittadino, nella piazza omonima, vicino al Duomo, costruito nel 1495 per volontà di Giuliano della Rovere, il futuro Papa Giulio II. Vicino è collocata la Torre del Brandale, eretta nel XII sec., chiamata a Campanassa per l’antica campana che la sormontava, insieme alle due torri medievali, degli Scolopi, la più alta, e l’altra appartenuta alla famiglia Corsi.
- Palazzo Gavotti, nel centro della città, in Piazza Chabrol, costruito tre il 1570- 1580 in forme rinascimentali. All’interno è allestita la Pinacoteca civica che conserva importanti collezioni di quadri, sculture e ceramiche dal XIV al XX sec. Da vedere in particolare la collezione di icone di Madonne con tre mani
- Chiesa di Sant’Andrea, in Piazza Consoli, costruzione del XVII sec. in forme barocche. Poco lontano si trova la Torre Leon Pancaldo, ovvero “La Torretta”, simbolo della città, eretta nel XIV sec. La torre faceva parte della cinta fortificata della città e porta il nome del navigatore savonese che partecipò al primo viaggio intorno al mondo con Magellano. Nella seconda metà del XVII sec. fu fornita dell’orologio pubblico e, nella parte davanti al porto, della statua di N. S. di Misericordia, patrona della città. Di fronte a “La Torretta” ha inizio Via Paleocapa, la via principale della città, via dello shopping con i suoi eleganti portici, dove si staglia il Palazzo dei Pavoni, costruzione del XX sec. in stile liberty
- Fortezza del Priamar, tra i giardini del Prolungamento e la vecchia Darsena, sul colle omonimo, costruita dai genovesi nel XVI sec., poi ristrutturata nella seconda metà del XIX sec. Comprende la loggia del Castello Nuovo del 1417 e alcuni resti dell’antica cattedrale cittadina. Nella fortezza fu rinchiuso Giuseppe Mazzini nel 1830 - 1831. Oggi la fortezza è diventato un polo museale che ospita: Il Museo Sandro Pertini, il Museo storico archeologico, il Museo Renata Cuneo.
- Vecchia Darsena, l’approdo turistico, cuore della movida locale, dove si trovano pub, ristoranti, gelaterie, discoteche, wine bar, drink & food per tutti i gusti. La mattina però, si possono veder ancora le caratteristiche barche dei pescatori che escono in mare e poi rivendono sul posto il pesce pescato.
- Passeggiata a mare Walter Tobagi, adiacente alla fortezza, da una parte, arriva fino alla fine di Corso Vittorio, in zona Fornaci, toccando tutti i trenta stabilimenti balneari di Savona, dall’altra si raggiunge il porto e la Darsena. Dal 2002 il comune si fregia della bandiera blu sia per la spiaggia delle Fornaci che per l’approdo turistico della Vecchia Darsena.
- Palacrociere, la nuova stazione marittima inaugurata nel 2003, gestito da Costa Crociere, dove attraccano tutte le ammiraglie della flotta.