Cfr.: Piemonte, itinerario n. 3/2023 - Sulle strade piemontesi, tra pianure immense, montagne imponenti, colline e specchi lacustri: Alessandria - Vercelli - Biella – Ivrea
Ab. 42.562, biellesi; altezza: m. 420 s.l.m.; Provincia: Biella - mappa - info Turista.: A.T.L., piazza Vittorio Veneto, 3, - T. 015 351128; P.S. H.: via dei Ponderanesi, 2 – T.: 015 15151
Antico insediamento celtico, durante l’età romana rivestì una certa importanza. Nel periodo medievale col nome di Busella fu sottomessa alla dominazione della Chiesa, fino alla metà del XIV sec. quando si consegnò al potere dei Visconti. Successivamente, nel 1379, passò sotto la dominazione sabauda, seguendone le sorti.
Attraversata dal torrente Cervo, la città di Biella si distribuisce su tre nuclei: - il Piazzo, raggiungibile con una funicolare, conserva la struttura di borgo medioevale; - il Piano, risalente all’epoca romana custodisce importanti tesori dell’arte; - Chiavezza, lungo il torrente Cervo, presenta in bella vista uno scrigno di tesori archeo industriali, dove i vecchi stabilimenti tessili sono stati trasformati in moderni centri culturali, come Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, la Fondazione Sella, il Museo d’arte contemporanea, MACIST, e la galleria Woolbridge, presso l’ex lanificio Pria.
Biella, nel 2019, è stata riconosciuta “Città creativa Unesco” nel settore “Crafts and Folk Art”.
Da vedere
Biella Piazzo, *quartiere della città, posto a 480 m s.l.m., collegato al Piano da una funicolare e dalle “coste”, ripidi vicoli che attraversano il rione Vandorno; il Piazzo costituisce il nucleo storico della città, che ha mantenuto il disegno urbanistico medievale, con porte d’accesso e strade acciottolate su cui si alzano edifici aristocratici del periodo, tra cui: Palazzo Ferrero, Palazzo La Marmora, Palazzo Gromo Losa, oggi sede museali che ospitano mostre ed eventi culturali; oltre a spazi suggestivi, come piazza Cisterna dove si trova la splendida Casa dei Teccio.
Chiesa di S. Giacomo, nella via omonima, costruzione del XIII sec. in forme romaniche, con facciata e campanile del XIV sec. in stile gotico, e il relativo portico del XVII sec. All’interno custodisce alcuni dipinti del XV sec. Adiacente si alza il Palazzo Groma di Ternengo.
Funicolare del Piazzo, collega il nucleo storico a Biella Piano, parte più moderna della città.
Biella Piano, quartiere basso della città, di origini romane, dove si trovano i monumenti più significativi della città.
Basilica di S. Sebastiano, in via Quintino Sella, eretta nel XVI sec. e ristrutturata nel XIX sec. Custodisce all’interno importanti opere d’arte. Il pregevole chiostro ospita Il Museo del territorio.
Duomo, Cattedrale di S. Stefano, nella piazza omonima, costruzione del XV sec., ristrutturata nel XVIII sec. XIX sec., con l’aggiunta del portico in forme gotiche. All’interno conserva opere di notevole interesse artistico. Nella stessa piazza si erge il Battistero, notevole opera di architettura preromanica del X sec. a pianta poligonale con 4 absidi contrapposte. All’interno custodisce opere del Trecento. Vicino si alza lo splendido Campanile dell’ex chiesa di S. Stefano di forme romaniche dell’XI sec.
Zona Chiavazza, quartiere di Biella, unito alla città dal ponte sul torrente Cervo, dove svettano le ciminiere e i vecchi edifici in mattoni raccontano la storia di Biella, importante traccia di archeologia industriale. Si tratta dell’ottocentesca area industriale dei vecchi complessi manifatturieri, che oggi offre tante emozioni, grazie alla sapiente rinnovata destinazione d’uso che è stata intrapresa. Cittadellarte – Fondazione Pistoletto è un esempio che unisce il fascino delle tendenze artistiche del XIX – XX sec. con l’arte contemporanea. Il nuovo padiglione delle “Terme Culturali” permette una visita esperienziale a Cittadellarte e alla vasta collezione di opere di Michelangelo Pistoletto. Per una visita conviene prenotare.
Parco della Collina di San Gerolamo, poco oltre la frazione Chiavazza, dove sorgeva unl monastero del XVI sec., trasformato, nel 1864, in villa Sella. Adiacente è situata la chiesa di S. Gerolamo, in stile rinascimentale.