Cfr.: Toscana, itinerario n. 3/2019, Dalle “crete” senesi, attraverso la Maremma, all’Argentario. Siena – Grosseto – Talamone - Orbetello – Monte Argentario.
Ab. 82.353, grossetani; altezza: m. 10 s.l.m.; Provincia: Grosseto, mappa info Turista.: Corso G. Carducci, 5 - T. 0564 488573; P.S. H.: Via Senese,169 - T.: 0564 485099
Il suo territorio risulta abitato fin dall’età preistorica. Le origini dell’abitato si fanno risalire intorno al V sec. a. C., ma le prime notizie dalla costruzione di un castello risalgono al IX sec. Dopo la devastazione provocata dalle incursioni Saracene nella vicina città di Roselle, del X e XI sec., l’insediamento urbano subì un notevole impulso. Diventò feudo Aldobrandeschi, e comune autonomo nel 1222. Subì il dominio senese a più riprese, nel XVI sec. insieme a Siena passò ai Medici. Sopportò una decadenza economica e demografica dovuta alla malaria, finché non ripresero i lavori di bonifica del territorio per mano di Leopoldo II di Lorena, completati soltanto nel XX sec.
Il nucleo centrale di Grosseto, completamento circondato dalle mura, ha conservato integro nel tempo l’aspetto medievale originario. Nel centro storico, tutto concentrato nel quadrilatero virtuale, costituito tra la p. F.lli Rosselli a nord, p. De Maria a Sud, p. Caduti Sul Lavoro a ovest e la Fortezza Medicea a est, si stagliano i maggiori tesori artistici della città. Passeggiando nel suo centro storico, dominato dalla Fortezza Medicea, tra i vicoli acciottolati si ha l’impressione di tornare indietro nel tempo.
Da vedere
- Cattedrale di San Lorenzo, il Duomo di Grosseto, nella p. omonima, costruito tra il 1294 e il 1302 su una chiesa preesistente e rimaneggiato in stile rinascimentale e barocco.
- Chiesa di San Pietro, su Corso Carducci, in stile romanico.
- Chiesa di San Francesco, nella piazza omonima, eretta forse verso la fine del XIII sec., presenta un notevole Chiostro, al centro del quale si trova il Pozzo della Bufala.
- Pozzo dello Spedale, in p. San Francesco, vero e proprio pozzo-cisterna, realizzato nel 1465dallo Spedale di Grosseto
- Palazzo Aldobrandeschi, in p. Dante, noto come Palazzo della provincia, costruito agli albori del ‘900.
- Mura, rimaste quasi integre, realizzate a cominciare dal XIV sec., dove è possibile ammirare il Cassero Senese, chiamato comunemente la Fortezza.
- Museo Archeologico e d’Arte della Maremma, in p. Baccarini, conserva importanti reperti preistorici e archeologici.