Cfr.: Toscana, itinerario n. 3/2019, Dalle “crete” senesi, attraverso la Maremma, all’Argentario. Siena – Grosseto – Talamone - Orbetello – Monte Argentario.
Ab. 54.019, senesi; altezza: m. 322 s.l.m.; Provincia: Siena, mappa info Turista.: Corso G. Carducci, 5 - T. 0564 488573; P.S. H.: Via Senese,169 - T.: 0564 485099
Antico insediamento etrusco, conquistata dai romani in età repubblicana, Siena cominciò a svilupparsi intorno all’XI sec., prima sotto il potere dei vescovi, poi dei consoli. Verso la metà del XIII sec., con la vittoria sui Fiorentini a Montaperti ebbe un periodo di espansione e floridezza. Successivamente, circa un secolo dopo, la peste e le guerre contro Lucca e Pisa costrinsero la popolazione alla ribellione e sul finire del XIV sec. la città si consegnò a Gian Galeazzo Visconti, vivendo un periodo di conflitti e turbolenze interne, che coincisero con l’avvento della dominazione spagnola, fino al 1559 quando entrò a far parte dello stato mediceo, seguendo le sorti della Toscana.
Per il suo importante patrimonio artistico città conosciuta in tutto il mondo, il cui centro storico nel 1995 è stato riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’Umanità. Sorge su un colle tra le valli dei fiumi Arbia ed Elsa. La sua storia riluce dalle testimonianze dei suoi tesori d’arte che ne hanno fatto uno dei fari più luminosi dell’arte italiana. Altrettanto notevole è stata e si perpetua l’attività culturale con le Accademie degli Intronati, dei Fisiocritici, dei Rozzi, con l’Accademia musicale Chigiana e l’Università, tra le più antiche d’Italia.
Da vedere
Per il suo imponente patrimonio artistico e la grandezza del territorio su cui è disseminato, abbiamo individuato, per i viaggiatori, un itinerario virtuale unico, distinto in 3 diversi percorsi, intorno ad altrettante direttrici viarie passanti: per Piazza Duomo, per Piazza del Campo, per l’ex Monastero di S. Vigilio, oggi sede dell’Università. Itinerario da affrontare anche separatamente, a seconda degli interessi.
I) – Duomo, Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta, è un immenso complesso architettonico che comprende una serie di monumenti tra i più significativi nel panorama artistico europeo. La Cattedrale ne rappresenta il fulcro, ma ne fanno parte anche la Cripta, il Battistero e il Museo dell'Opera inseriti nella mole costituita dal "Duomo Vecchio" e dal "Duomo Nuovo". Sorge nella piazza omonima, costruito a più riprese, a partire dal 1150, in stile romanico – gotico, per terminare entro il 1370. Nel 1313 fu terminato il campanile alto circa 77 m. Splendido il pavimento di ottima fattura, a riquadri intarsiati, completato tra il XIV e il XVI sec.
- Spedale di S. Maria della Scala, di fronte al Duomo, creato intorno al XIII sec., oggi importante centro museale della città. Accanto si trova la chiesa di S. Maria della Scala
- Museo dell’opera della Metropolitana o del Duomo,
- Battistero di S. Giovanni, nella piazza omonima, si trova sotto l’abside del Duomo, raggiungibile per una scala, oltre un portale del ‘300.
- Palazzo del Magnifico, in via dei Pellegrini, residenza di Pandolfo Petrucci, signore di Siena.
- Santuario Cateriniano, in via S. Caterina, costruito intorno all’abitazione della santa senese, in stile rinascimentale, barocco.
- Fontebranda, nella via omonima, è una fontana costruita nell’XI sec. e rimaneggiata nel XIII sec. costruita in mattoni con tre archi a ogiva e merlatura alla sommità.
- Basilica di S. Domenico, nella p. omonima, grandiosa chiesa costruita in mattoni in forme gotico monastiche a iniziare dal 1225 e completata nel 1465. La torre campanaria merlata risale al 1340.
- Giardino della Lizza, da cui si accede alla Fortezza Medicea del XVI sec. Palazzo dei Diavoli, al di là di Porta Camollia, tra viale Cavour e via Fiorentina.
II) - Piazza del Campo, a forma di conchiglia, in lieve dislivello sul punto di congiunzione delle tre colline su cui è sorta la città. Tra le più belle piazze del mondo, è pavimentata al centro con mattoni a spina di pesce divisi in nove sezioni da fasce in pietra di colore bianco.
- il Palazzo Pubblico, si eleva alla base della conchiglia disegnata da piazza del Campo, in stile gotico civile, costruito in pietra grigia nella parte inferiore, aperta ad archi senesi, e in mattoni nella parte alta in cui si aprono trifore di marmo, tra il 1288 e il 1342. A sinistra si nota la Cappella di Piazza. Al di sopra del Palazzo si alza la Torre del Mangia, 1338 – 1348. Da un ingresso si accede agli uffici, dall’altro si apre il Cortile del Podestà (o Entrone), con portici e ornato da statue. In fondo a destra si colloca il Teatro dei Rinnuovati e il Museo Civico.
- sulla parte opposta al Palazzo Pubblico si apre a ventaglio, su Piazza del Campo, una corona di palazzi, a sinistra Palazzo d’Elci, oggi Pannocchieschi d’Elci, con le finestre a bifore e trifore e la merlatura guelfa, a destra Palazzo Sansedoni, traforato da trifore, oggi sede della Fondazione Banca Monte dei Paschi.
- Fonte Gaia, posta quasi al centro di Piazza del Campo, è una fontana monumentale la cui copia di quella originale è conservata oggi nel Palazzo Pubblico. Opera della metà del XIV sec. Le decorazioni e i rilievi scultoree furono commissionati e completati da Jacopo della Quercia nel primo ventennio del secolo successivo.
- La Loggia della Mercanzia, in Croce del Travaglio, sul retro di Piazza del Campo, costruita tra il 1417 e il 1428, in formeche vanno dal gotico al rinascimentale.
- Basilica di S. Francesco, nella piazza omonima, in stile romanico, fu costruita nel XIII sec., ingrandita e ristrutturata in stile gotico nei secoli successivi. Sulla destra si vede il l’ex Convento ora sede universitaria.
- Palazzo Salimbeni, nella p. omonima, su cui è situato Palazzo Spannocchi, XV sec.e Palazzo Tantucci, XVI sec., più avanti si erge l’oratorio rinascimentale di S. Maria delle Nevi.
III) – Ex Monastero e chiesa di S. Vigilio, nella omonima via, nella maniera in cui è pervenuto a noi si tratta di un complesso interamente ristrutturato dalla Compagnia del Gesù intorno alla metà del XVI sec. Oggi il Monastero è sede l’Università degli Studi di Siena e la Chiesa è sede della Cappella universitaria. Vicino, il vicolo del Castellare porta alla Corte del Castellare degli Ugurgieri, pittoresco angolo medievale.
- Palazzo Piccolomini, in via Banchi di Sotto, in stile rinascimentale, oggi sede dell’Archivio di Stato. Vicino sono situate Le Logge del Papa create per volontà del Papa Pio II Piccolomini, con tre arcate sostenute da sottili colonne.
- Basilica di Santa Maria dei Servi, in p. Manzoni, chiesa duecentesca con campanile romanico.
- Porta Romana, dove termina via Roma è una costruzione del ‘300.
- Palazzo Chigi - Saracini , in via di Città, oggi sede dell’Accademia musicale Chigiana con un magnifico cortile e una degna galleria di dipinti del XIV – XVII sec.
- Palazzo Chigi alla Postierla, XVI sec. e Palazzo del capitano del Popolo, costruzione gotica del ‘200, tutti prospicenti via del Capitano
- Pinacoteca Nazionale, in v. S. Pietro, nel Palazzo Bonsignori, metà del XV sec.
- Chiesa di S. Agostino, sul Prato omonimo, del XIII sec. ristrutturata intorno alla metà del XVIII sec.
- Chiesa e convento di S. Niccolò al Carmine, in Pian dei Mantellini, XVI sec., con importante torre campanaria. Di fronte si trova il rinascimentale Palazzo Celsi Pollini.